23 Giugno 2021 - 7:40 . Monte Mario . Ambiente

Appello delle associazioni green: “Giù le mani dal parco di via Teulada”

Il parco di via Teulada visto da Villa Mazzanti
Il parco di via Teulada visto da Villa Mazzanti

Si allarga il fronte delle associazioni che intendono tutelare l’area verde di via Teulada, una delle ultime del quartiere sul quale pende il progetto (firmato da ministero della Giustizia, Regione e Comune) della cittadella giudiziaria bis. Nel pomeriggio del 22 giugno, il coordinamento Insieme17, presieduto da Luisa Sodano, ha lanciato un appello da Villa Mazzanti, sede dell’ente regionale Roma Natura che ha in gestione il parco.

I partecipanti all’incontro

All’incontro, al quale hanno aderito numerose associazioni del territorio, tra cui Prati Verde, ma anche nazionali come il Wwf, era presente anche il consigliere municipale Jacopo Scatà e la candidata minisindaca per il centrosinistra, Lorenza Bonaccorsi. A fare gli onori di casa c’era il presidente di Roma Natura, Maurizio Gubbiotti.

“La tecnica per costruire su un parco – ha spiegato Massimo Marnetto di Insieme17 – è molto semplice e si chiama degrado. Si lascia un’area verde in stato di abbandono fin quando, ormai esasperati, i cittadini accettano di buon grado la costruzione di un palazzo che riporti l’ordine. Per proteggere via Teulada ci vogliono i cittadini, non soltanto le associazioni, la politica da sola non basta. Municipio e Roma Natura ci stanno dando una mano, altre sponde da altri livelli non ne abbiamo trovate. Anziché gettare una colata di cemento sul parco, perché non sfruttare uno degli edifici del quartiere oggi chiusi?”.

L’incontro si è chiuso con un comunicato: “A tutti i candidati, ai partiti, agli elettori segnaliamo che non lasceremo che ulteriore degrado, o peggio il cemento, scenda sulla riserva di Monte Mario, un gioiello di rarità naturalistiche, floreali, faunistiche e storiche”.