12 Maggio 2021 - 12:23 . Nomentano . Cronaca

“Il prossimo potresti essere tu”: in largo degli Osci il murale contro le morti sul lavoro

Il murale di Laika in largo degli Osci
Il murale di Laika in largo degli Osci

“Il prossimo potresti essere tu”. Un cartello tenuto in mano da una figura con uno specchio al posto del volto. È l’ultima opera della street artist Laika comparsa in largo degli Osci.

“In questi giorni si è tornati a parlare di morti bianche. In Italia, secondo Inail, ogni giorno muoiono almeno due persone sul posto di lavoro, una strage silenziosa che insanguina il nostro paese da sempre e da cui siamo tutti toccati – si legge sul profilo Instagram di Laika –. Non possiamo lasciare che a combattere siano solo le famiglie delle vittime. Rimanere nel silenzio e nell’indifferenza contribuisce a rendere questa piaga senza fine”.

E ancora: “Nel disegno ho inserito uno specchio al posto del volto dell’operaia perché il dramma delle morti bianche riguarda tutti e tocca ciascuno di noi. Il prossimo volto nello specchio potrei essere io, potresti essere tu.”

La piaga delle  morti sul lavoro è tornata al centro della discussione dopo la morte di Luana D’Orazio, l’operaia 22enne inghiottita da un macchinario dell’azienda tessile in cui lavorava nella provincia di Prato.