6 Febbraio 2021 - 7:35 . Nomentano . Retesociale

Emergenza povertà, la Croce rossa lancia una grande raccolta alimentare: le info

Pacchi alimentari della Croce rossa
Pacchi alimentari della Croce rossa

Gli effetti della pandemia continuano a farsi sentire, soprattutto nelle fasce più povere della popolazione, anche del nostro quartiere. Per questo la Croce rossa ha lanciato per oggi, sabato 6 febbraio, una grande giornata di solidarietà in tutta la città, chiamata “Insieme possiamo aiutare”. “Questa giornata serve a dare la possibilità a molti cittadini di aiutare – spiegano i volontari -.  C’è purtroppo, a causa anche della pandemia, un aumento del numero di persone che si rivolgono a noi  per avere un sostegno con pacchi alimentari. Per poter soccorrere tutti c’è bisogno dell’aiuto di tanti”.

Da qui l’idea di lanciare una grande raccolta alimentare che coinvolgerà anche il nostro Municipio: sarà possibile, infatti, donare beni non deperibili nel Carrefour di via Teodoro Monticelli 9/12. Servono soprattutto: olio, pasta, riso, farina, biscotti, passata di pomodoro, legumi, tonno, latte, caffè, tè, zucchero, fette biscottate, marmellate, sale,  prodotti per l’igiene personale, pannolini per bambini e generi alimentari per l’infanzia.

L’elenco dei supermercati aderenti

Nell’ambito dell’attività di supporto alle persone in difficoltà e ai senza dimora, il Comitato municipi 2 e 3 della Croce rossa Roma attualmente assiste oltre 938 persone di cui 165 minori. Mentre le persone senza dimora che ricevono beni di prima necessità, coperte e abiti dall’unità di strada, su tutti i quartieri del II e III municipio sono in totale 122.

“Giornate di raccolta alimentare come questa – spiegano dal Comitato -, in rete con tutti i comitati Cri dell’area metropolitana, sono di enorme aiuto per il lavoro di supporto che tutti i giorni, da anni, svolgiamo con centinaia di famiglie in difficoltà e i senza fissa dimora del nostro territorio. L’impegno dei volontari di Croce rossa è davvero grande e, con il  supporto dei supermercati aderenti e delle istituzioni locali, tutto questo non sarebbe possibile”.

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