27 Agosto 2021 - 7:05 . Castro Pretorio . Cronaca

Alimenti scaduti e mancato rispetto delle norme anti-Covid: chiuso un mini-market in via Volturno

Una volante dei carabinieri
Una volante dei carabinieri

Alimenti scaduti, etichette scorrette e mancato rispetto delle norme anti-Covid. Irregolarità che sono costate alla titolare di un mini-market in via Volturno, zona Castro Pretorio,  una serie di sanzioni amministrative, oltre alla chiusura dell’esercizio.

I carabinieri della Stazione Roma Macao hanno, infatti, constatato che alcuni dei prodotti alimentari esposti alla vendita erano scaduti, altri avevano delle etichette non riportanti indicazioni in italiano ed erano totalmente mancanti le prescrizioni imposte dalla normativa anti-Covid-19. Nei confronti della responsabile, una cittadina filippina di 38 anni quindi, sono state elevate sanzioni per 4.768 euro complessivi.

Ed è stato, inoltre, disposto il sequestro di circa 430 chilogrammi di prodotti alimentari. L’esercizio commerciale rimarrà chiuso finché i locali non verranno adeguati alle vigenti normative anti-Covid.

I militari sono intervenuti, insieme al personale della sala operativa sociale (Sos) del Comune di Roma, anche in via Goito, dove era stata segnalata la presenza di una donna nigeriana di 37 anni, senza fissa dimora, che si era accampata in una cabina telefonica, che aveva utilizzato per riporre i suoi effetti personali.

Dopo essere stata identificata, la 37enne ha rifiutato di essere assistita dagli operatori della Sos e si è spontaneamente allontanata dal posto. L’area è stata bonificata dall’Ama.