18 Maggio 2022 - 8:59 . Piazza Bologna . Cronaca

A piazza Bologna la commemorazione del 30º anniversario della Strage di Capaci

Foto: Instargam "A Qualcuno Piace Rino"
Foto: Instargam "A Qualcuno Piace Rino"

Lunedì 23 maggio a piazza Bologna si terrà un evento per la ricorrenza del 30º anniversario della strage di Capaci. L’appuntamento inizierà alle 17:30.

Alle 17:58 è previsto poi un minuto di silenzio e letture in memoria di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. La serata sarà poi animata da un tributo a Rino Gaetano del gruppo musicale “A Qualcuno Piace Rino”.

Presente all’evento il Presidio di Libera “Roberto Antiochia” del Municipio Roma II. “A 30 anni dalla strage di Capaci, il presidio di Libera ‘Roberto Antiochia’ e il II municipio invitano l’intera città di Roma ad una lettura in memoria dei magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo e gli agenti Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani. Ci vediamo lunedì 23 Maggio alle 17:30 alla Meridiana di Piazza Bologna per fare memoria insieme attraverso letture a cura del presidio Roberto Antiochia e interventi da parte di Libera Roma, rappresentanti del Municipio II, associazioni e sindacati studenteschi”, si legge in un post Facebook del presidio contro le mafie nel II Municipio di Roma.

In occasione del trentesimo anniversario delle stragi di Capaci (23 maggio 1992) e via D’Amelio (19 maggio 1992), in cui furono uccisi i giudici anti-mafia Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, lunedì 16, martedì 17 e mercoledì 18 maggio, dalle ore 16 al Nuovo Teatro Ateneo, si terrà invece un’iniziativa organizzata dalla Sapienza con il contributo attivo di studentesse e studenti, dedicata al contrasto alle mafie e alla promozione dei valori costituzionali. Tre giornate per creare, nel cuore di Roma, uno spazio di dibattito in cui personalità del mondo della cultura, della magistratura, delle forze dell’ordine e della società civile, che si sono contraddistinte per il loro impegno a favore della legalità, si ritrovino a riflettere con la comunità accademica e con tutta la cittadinanza.