31 Ottobre 2020 - 15:26 . Montesacro . Curiosità

Via Nomentana, una poesia per Città Giardino: l’omaggio del poeta Decle

La poesia di Decle a via Nomentana
La poesia di Decle a via Nomentana

“A Città Giardino pensi che un altro mondo è possibile, numquam sine luce, come il primo bacio sui gradini dei Santi Angeli Custodi”. Su un cancello di via Nomentana, a pochi passi dal ponte Nomentano, c’è una dichiarazione d’amore per Città Giardino scritta da un poeta di strada.

Il testo della poesia di Decle

“A Città Giardino passeggi/col passo calmo di chi non ha leggi/perché qui è tutto sospeso come i gravidi fiocchi dei pioppi/ il volo sacro degli uccelli che d’antico immaginificano occhi” si legge nel testo. L’autore si firma come Decle, poeta di strada e scrittore.

Il cancello su cui è stata scritta la poesia

“A Città Giardino attraversi le stagioni di sambuco e more/le rivolte della plebe di due Mondi/l’acqua di fonte che naviga l’Urbe/gli orti urbani e le rapide dell’Aniene/gli abbracci di chi si giura amore/i venerdì sera da Rino e via Cimone/la pizza al forno alle tre di notte/il via vai a Ponte Tazio e piazza Sempione” continua ancora la poesia.

La poesia per Città Giardino