24 Febbraio 2021 - 14:03 . Prati Fiscali . Cronaca

Stefano Cecchi, commerciante contro la ciclabile a Jonio: “Qui non ha senso, si fermino” – Video

di Valerio Valeri

Ieri, martedì 23 febbraio, il titolare del negozio di materassi di piazzale Jonio, Stefano Cecchi, ha inscenato una plateale protesta contro la realizzazione della ciclabile transitoria che collega via dei Prati Fiscali a viale Jonio. Il commerciante, all’arrivo della ditta incaricata dall’agenzia per la mobilità, si è incatenato ad un tombino rimanendo all’interno della sua auto.

Roma H24 ha intervistato Cecchi per conoscerne più a fondo le ragioni e le intenzioni nell’immediato.

Stefano, ieri martedì 23 febbraio, si è incatenato davanti al suo negozio di piazzale Jonio, perché?

L’ho fatto contro la scelta dell’amministrazione Raggi, l’agenzia della mobilità nello specifico, che evidentemente ha facoltà di decidere senza interpellare il Municipio di realizzare una pista ciclabile qua davanti, influenzando le dinamiche di noi commercianti. E’ stata una decisione inaspettata, l’abbiamo appreso due giorni fa. Noi tutti i giorni qui facciamo carico e scarico, c’è anche un restringimento di strada che risulterebbe pericoloso per i ciclisti (la carreggiata è larga la metà di quella adiacente e sarebbe divisa tra ciclisti e automobili, ndr).

La ciclabile di Prati Fiscali dove si interrompe allo stato attuale, prima di piazzale Jonio – Foto Roma H24

Qui davanti non ci sono parcheggi regolari, vero?

Qui si è sempre potuto parcheggiare in precedenza. I camion riforniscono i ristoranti e gli altri esercizi. Ci sono clienti, nel mio caso, che non possono ritirare un materasso e portarlo alla macchina se è troppo distante. Si possono fare anche degli attraversamenti, degli spazi per lo scarico, ma allora avremmo una pista ciclabile che ogni pochi metri viene interrotta da uno spazio riservato ai negozianti, quindi avere una ciclabile di 30 metri risulterebbe inutile.

Lei cosa chiede al Comune?

Di ripensarci e sospendere i lavori, premesso che noi ci stiamo costituendo in un comitato, siamo circa 7-8 commercianti. Non si può mandare in rovina le famiglie con i dipendenti, in un momento così difficile.

Ieri sono intervenuti i vigili e le forze dell’ordine. Che cosa le hanno detto?

E’ venuta una rappresentante della polizia locale, non so chi fosse, ma aveva una piantina planimetrica sulla quale effettivamente il tratto di ciclabile che stavano realizzando non era presente. A loro risulta un progetto che non prevedeva questo pezzo di 30 metri. C’è qualcosa di strano, che non torna. O è un errore o un abuso.

I lavori adesso verranno sospesi?

Sì, la stessa persona era al telefono con il direttore del dipartimento della mobilità che ha autorizzato la momentanea sospensione dell’opera. In questa maniera noi commercianti possiamo organizzarci in una protesta ufficiale, insieme ad un avvocato.

Un tratto già realizzabile della ciclabile su via dei Prati Fiscali – foto Roma H24

Lei che ne pensa delle ciclabili?

Sono favorevolissimo. Ritengo siano necessarie, ma il Comune dovrebbe agire con buon senso. Riteniamo che questo non sia stato fatto. Mi dispiace per la protesta plateale di ieri, ma era necessario.