9 Giugno 2021 - 7:41 . Serpentara . Cronaca

Risse, vandalismo e scorribande: a Nuovo Salario imperversano le baby gang

 portici di via Monte Cervialto 134 dove stazionano le comitive
portici di via Monte Cervialto 134 dove stazionano le comitive

di Valerio Valeri

Si muovono tra i portici di via Monte Cervialto e i giardini pubblici di Villaggio Angelini, sono divisi in vari gruppi più o meno numerosi, maschi e femmine, difficilmente superano i 13/14 anni, massimo 15: i giovani “difficili” di Nuovo Salario stanno dando più di una preoccupazione a residenti e commercianti della zona. 

Tra aggressioni a coetanei – come quella di sabato 30 gennaio ai danni di un quindicenne al quale volevano rubare il giubbotto – , atti vandalici, corse sfrenate sui monopattini elettrici contromano e violenza verbale nei confronti dei commercianti che li redarguiscono, sono tanti gli episodi che da qualche mese si ripetono sempre nello stesso quadrante. Lo stesso che ha visto sfortunata protagonista una dodicenne disabile picchiata il 2 aprile da alcune ragazzine ai giardini di piazza Porro Lambertenghi, solo perché aveva osato guardarle.

Parlando con chi a via Monte Cervialto ci vive e lavora, si capisce quando la situazione stia degenerando: “Stanno qui ogni pomeriggio fino a sera, saranno una trentina, tutti giovanissimi” racconta la signora della tintoria, al civico 134. “Urlano, litigano, bestemmiano, a volte si picchiano e se gli dici qualcosa ti vengono a insultare”, continua mentre chiude la serranda per la pausa pranzo e torna a casa a piedi.

Le forze dell’ordine hanno le mani legate. Vengono chiamate da qualche residente infastidito dal chiasso o importunato, arrivano sul posto ma nessuno decide di denunciare, o addirittura in alcuni casi si rifiutano di spiegare l’esatta dinamica dei fatti, soprattutto in caso di aggressioni fisiche. “Noi così che possiamo fare – spiegano in particolare i carabinieri – se non disperdere questi gruppi. Quando arriviamo fanno gli angeli, non vola una mosca”.

Adesso dovrebbe iniziare una raccolta firme, da presentare al comando dei carabinieri di Montesacro, per chiedere maggiori controllo e sicurezza. “Noi però vorremmo più segnalazioni, più denunce da parte dei cittadini. Solo così possiamo intervenire capillarmente”.