25 Aprile 2021 - 22:13 . Montesacro . Cronaca

Restyling via Val d’Ossola: ecco come verrà trasformato il cuore di Sacco Pastore

di Valerio Valeri

Il “viale urbano di via Val d’Ossola” è un progetto nato e cresciuto negli uffici tecnici del III Municipio, che lo hanno pianificato grazie ai fondi disposti dal piano investimenti 2019, pari a 1.100.000 euro. Lo scopo? Riqualificare totalmente l’asse centrale della zona di Sacco Pastore, tra le più densamente popolate e trafficate di Montesacro e di Roma. Mercoledì 21 aprile si è svolto un incontro online, organizzato dai consiglieri della lista civica Matteo Zocchi e Luigi Maio insieme a “Pop” e “Rete Civica”, del presidente Giovanni Caudo, l’assessora al Commercio Francesca Leoncini e l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Pieroni  con circa una cinquantina tra esercenti e residenti di Sacco Pastore.

Il mercato di via Val d’Ossola com’è oggi

L’assemblea è servita per fare chiarezza sulle finalità e sui dettagli del restyling, come per esempio lo spostamento del mercato. I box si trovano da decenni al centro di via Val d’Ossola, in sede impropria, occupando anche parte della strada: “Le condizioni igienico sanitarie non erano più tollerabili – ha spiegato Matteo Zocchi introducendo l’incontro – bisognava migliorare la situazione. Ci rendiamo conto del disagio arrecato ai mercatali abituati a quegli spazi, ma allo stesso tempo con la forza dei fatti sono convinto che saremo tutti contenti“.

Cosa prevede il progetto

L’ingresso da via Nomentana Nuova

L’attuale ingresso a Sacco Pastore da via Nomentana

Innanzitutto un nuovo ingresso a Sacco Pastore da via Nomentana Nuova. Verrà quindi creata un’esedra definita dalla nuova forma dei marciapiedi, che verranno allargati. Nell’area intorno all’attuale edicola verrà realizzato un marciapiede abbastanza largo da permettere la sosta dei pedoni e nella zona centrale verrà creata un’isola pedonale a protezione dell’attraversamento, con una grande aiuola che farà da rotatoria. Le automobili verranno allontanate – al momento sono parcheggiate a ridosso della fermata Atac – grazie ad un nuovo marciapiede nel tratto compreso tra via Val d’Ossola e la stazione di rifornimento, includendo un parcheggio per le moto. Saranno inoltre piantate nuove alberature.

Il nuovo ingresso a Sacco Pastore da via Nomentana secondo il progetto

La piazza-mercato

La planimetria di via Val d’Ossola prima e dopo il restyling

I box che attualmente compongono l’area del mercato verranno dismessi, con rimozione e smaltimento a carico dei mercatali. A tal proposito, dal Municipio fanno sapere che ogni operatore potrà accordarsi privatamente con la ditta incaricata dello smaltimento e nessuna licenza verrà concessa nella nuova area di mercato finché tutti i box non saranno eliminati. Area di mercato che slitterà di poche centinaia di metri in un punto più visibile di via Val d’Ossola, su pavimentazione idonea, dove i 12 operatori che ci lavoreranno (sui 17 attualmente presenti) dovranno montare e smontare i banchi ogni giorno. In questo modo alle 14 quell’area diverrà una piazza accessibile alla cittadinanza, con panchine e alberature. Verranno installate sedute di varia forma e colore, un tavolo per il gioco degli scacchi, una fontanella, illuminazione, griglie per le biciclette, effettuate piantumazioni di tigli, alberi di Giuda o peri da fiore e installati dei parapedonali.

Ecco come sarà la nuova piazza del mercato a via Val d’Ossola

Gli “squares”

Tra via Valdinievole e via Valle Viola ci saranno tre “squares” centrali, ovvero tre spazi urbani dove verranno realizzati dei parcheggi, sistemate le alberature esistenti e fatte ulteriori piantumazioni.

Nuovi marciapiedi

Tutta via Val d’Ossola e le strade limitrofe verranno interessate dalla riqualificazione e ampliamento dei marciapiedi, con l’abbattimento delle barriere architettoniche grazie alla creazione di scivoli. Scopo di quest’opera è eliminare i parcheggi selvaggi: “A chi ci chiede se verranno diminuiti i posti auto – spiega Caudo – rispondo che se consideriamo come posti anche quelli sui marciapiedi, in curva, in doppia fila, sulle strisce o davanti ai cassonetti allora sì, li ridurremo. Nel senso che a via Val d’Ossola ci saranno solo parcheggi regolari“.

Un canale verso Conca d’Oro

La speranza della giunta municipale e di molti cittadini è che il restyling di via Val d’Ossola venga seguito dalla costruzione del tanto atteso ponte ciclopedonale sull’Aniene. Una via che unirebbe Sacco Pastore a Conca d’Oro, divise dal fiume, permettendo un collegamento diretto con la stazione della metro B1. Il progetto è stato approvato dal Comune nel 2012, finanziato con 3 milioni e mezzo di euro ma non ancora partito.

Le tempistiche

Secondo quanto annunciato da Caudo, i lavori riguardanti la piazza del mercato si concluderanno tra fine maggio e i primi di giugno. 

“Le tempistiche un po’ allungate per l’apertura del cantiere – ha spiegato ieri Pieroni – sono state dovute alla necessità di studiare minuziosamente ogni particolare del progetto. Per dirne una: i nuovi marciapiedi che portano a via Val d’Ossola da via Nomentana hanno una curvatura che andava sperimentata affinché ogni tipo di mezzo passasse senza problemi”. Inoltre l’assessore ai Lavori Pubblici spiega che “in questi mesi c’è stato un gran lavoro di coordinamento con le ditte che si occupano dei sottoservizi, come Italgas, Open Fiber e FiberCop, perché realizzeranno numerosi interventi da qui a un anno che interesseranno tutta Sacco Pastore”. A chi, tra i cittadini partecipanti all’assemblea, ha chiesto dei posti per moto e motorini, Pieroni ha risposto così: “Non potevamo metterli su via Val d’Ossola, perché lì saranno tutti a spina e ne avremmo tolti alle auto. Quindi per le due ruote sono previsti spazi nelle strade limitrofe”.

Via Nomentana Nuova nel punto in cui si incrocia con via Val d’Ossola

L’assessora al Commercio, Francesca Leoncini, ha sottolineato l’importanza della riqualificazione del mercato: “Negli anni è andato degradandosi sempre di più – ha spiegato – condizionando l’assetto del quadrante. Il progetto ridà nuova vita alla zona e il mercato verrà valorizzato, sarà più avanzato e visibile, con banchi mobili. I 12 operatori che hanno deciso di restare sono soddisfatti”.

Riguardo alle condizioni dei cassonetti Ama (“viviamo una situazione indecorosa, sono stracolmi nel giro di poche ore e restano così per giorni, abbiamo fatto diversi esposti, ci sono anche i topi e chi vive ai primi piani in estate non apre la finestra” denuncia un residente al civico 32 di via Val d’Ossola), la corretta collocazione sarà ben studiata dal Municipio durante un sopralluogo che verrà effettuato assieme ai tecnici dell’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti. Serena Panattoni di “Luperini”, pasticceria storica di Sacco Pastore dal 1961, chiede se i bidoni finiranno davanti al suo negozio come da progetto iniziale: “La voglio rassicurare, non sarà più così” risponde Caudo.

Il tema dei parcheggi, comunque, resta. Sacco Pastore è da decenni un vero inferno per chi non ha un posto auto privato o non si rassegna a pagare l’affitto di un garage. Inoltre ogni giorno centinaia di pendolari lasciano lì l’auto per andare a prendere il treno alla stazione Nomentana oppure l’autobus per recarsi al centro. “Che fine ha fatto il parcheggio di fronte alla Guardia di Finanza?”  chiede qualcuno. “E’ del Comune, che ai tempi di Morassut assessore decise di concederlo temporaneamente ai militari – spiega Caudo – ma poi se lo sono preso per sempre. E’ una criticità che cercheremo di affrontare, per esempio riqualificando il piazzale di fronte all’ex Maggiolina”.

LEGGI la protesta degli operatori contro lo spostamento del mercato

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