Tre persone sono finite in manette nel centro commerciale Porta di Roma. Gli agenti del III Distretto di Fidene Serpentara e della Sezione Volanti hanno arrestato due cittadini georgiani, rispettivamente di 30 e 40 anni, e un italiano.

In particolare, K.G. e I.L. sono stati notati dal personale di vigilanza di un negozio mentre forzavano le protezioni a due cellulari, per poi allontanarsi per non destare sospetti e tornare infilandosi gli smartphone sotto alla giacca. Oltrepassata la barriera antitaccheggio, uno dei due, per sottrarsi ai controlli, ha estratto un coltello a serramanico che teneva nella cintura dei pantaloni.

Il successivo intervento di una pattuglia, avvisata tramite segnalazione al 112, ha permesso di bloccare i due georgiani e arrestarli per rapina. Nello zaino di K.G. gli agenti sono riusciti a recuperare una piccola pinza di colore blu utilizzata per tagliare il filo di plastica collegato a uno dei due cellulari rubati. La pinza, insieme al coltello, sono stati sequestrati.

È invece un 42enne romano l’uomo arrestato dagli agenti del III Distretto Fidene Serpentara per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Gli agenti, intervenuti all’interno del centro commerciale a seguito della segnalazione di un uomo che voleva entrare senza mascherina, sono stati aggrediti dal 42enne.

S.L. è stato quindi arrestato e, inoltre, multato per la violazione delle disposizioni anti Covid. Uno degli agenti, per le ferite riportate, è stato giudicato guaribile con una prognosi di 7 giorni.