22 Febbraio 2021 - 10:12 . Montesacro . Cronaca

Piazza Sempione, una fedele a Caudo: “Non sposti la Madonna”

Il presidente del III Municipio Giovanni Caudo
Il presidente del III Municipio Giovanni Caudo

Il presidente del III Municipio, Giovanni Caudo sabato 20 febbraio ha pubblicato uno scambio di email avuto con una signora di Città Giardino, una fedele della chiesa dei Santi Angeli Custodi che chiede al mini sindaco di non spostare la statua della Madonna di “Santa Maria della Misericordia”, come previsto dal progetto di pedonalizzazione approvato dalla giunta lo scorso 2 novembre.
“La notizia ci sgomenta  – scrive la signora – e non ci conforta il proposito di spostarla nella parrocchia dei Santi Angeli custodi, dove, peraltro, non si trova sufficiente spazio. La preghiamo di ritornare su questa decisione ed annullare questa delibera. Avrebbe tutta la nostra riconoscenza”. “I cittadini (e non solo cattolici) di Roma  – prosegue la missiva – non capirebbero un atto di sopruso di questo tipo. Fiduciosi nel suo aiuto, restiamo a disposizione per qualsiasi forma di supporto”.

Lo striscione apparso ieri sera a piazza Sempione – foto Reporter Montesacro

Caudo, dal canto suo, nel rispondere alla preoccupata signora di Montesacro ha colto l’occasione per fare chiarezza sul tanto discusso – e dai più osteggiato – spostamento della statua: “Sono molto dispiaciuto che molti cittadini stiano vivendo come una forzatura o addirittura un sopruso quella che invece è una possibilità – scrive l’ex assessore della giunta Marino – , per altro segnalata dalle autorità che si occupano dei beni architettonici e artistici, e in particolare che sono preposti proprio alla cura e alla custodia di questo tipo di simboli che si ritrovano anche in altre parti di Roma. La sua posizione è legata al raggio di curvatura delle auto. La proposta di spostamento  – prosegue Caudo – va nel senso di una valorizzazione del monumento che so essere un simbolo votivo molto radicato nei cittadini“. Sulla presunta mancanza di spazio a cui fa riferimento la lettera della signora, il presidente precisa: “Non è vero che non ci sarebbe spazio – puntualizza – il progetto prevede un ampliamento del sagrato della chiesa, oggi ridotto a poco più di un marciapiede con delle fioriere di pessimo gusto poste lì per evitare che il pedone venga investito dalle auto. Non riesco quindi a capire come dinanzi a questa possibilità si stiano raccogliendo delle firme per lasciarla lì, in mezzo alle lamiere. Non pensa invece che sarebbe il caso di occuparsi di tutte le altre indicazioni e richieste che servirebbero a manifestare con ancora più forza il bisogno di cura e di messa a valore della Madonnina?”

Non ho altri interessi  – conclude così la sua risposta Giovanni Caudo – se non quelli di carattere generale, che riguardano la collettività. Mi auguro che con il passare dei giorni si comprenda il significato vero di quello che il progetto prevede e si lascino sullo sfondo le strumentalizzazioni che alcuni, per fini del tutto estranei al merito, stanno montando”
LEGGI la notizia della petizione del parroco contro lo spostamento della Madonna
LEGGI la notizia dei pareri tecnici sul progetto di pedonalizzazione

LEGGI la notizia della protesta dei cittadini contro il progetto

LEGGI l’intervista di Roma H24 a Caudo sulla pedonalizzazione di piazza Sempione



o9v6fnle cxmmr5t8 oygrvhab hcukyx3x c1et5uql ii04i59q”>