Arresti e perquisizioni a Montesacro e nei quartieri Primavalle, Portuense, Casalotti e nel Comune di Fiumicino. Il 6 ottobre si è svolta l’operazione antidroga “Stanley” del III Gruppo Nomentano della polizia locale di Roma Capitale e degli agenti della polizia di Stato del Commissariato Fidene. 

L’attività, iniziata nel 2018 e proseguita ininterrottamente fino a metà 2019, ha permesso di sgominare diversi gruppi criminali che operavano anche nel nostro quartiere ed erano dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti, come cocaina, hashish e marijuana. La complessa indagine, supportata anche da attività tecniche di video sorveglianza e da numerosi servizi di osservazione con pedinamento, ha consentito di identificare diversi individui dediti alla vendita ed al traffico di droga. 

Sono stati sequestrati ingenti quantitativi di droga: 255 grammi di cocaina, 6,1 chilogrammi  di marijuana, 370 grammi di hashish e 1200 euro in contanti. Arresti e sequestri sono stati effettuati anche nel nostro territorio. 

Tra gli arrestati c’è un cittadino italiano con precedenti di polizia tratto in arresto per spaccio e detenzione di cocaina per un peso lordo di sette grammi già suddivisi in dosi. È stato successivamente arrestato per detenzione anche un corriere, che veniva utilizzato dagli indagati e che aveva con sé tre chilogrammi di marijuana. Un cittadino straniero, a seguito di una perquisizione eseguita sulla sua automobile, è stato trovato in possesso di 235 grammi di cocaina che teneva nascosta in uno scomparto creato ad hoc all’interno della macchina: anche lui è stato arrestato. 

Un altro degli indagati è stato trovato con tre chilogrammi di marijuana, suddivisa in tre involucri in plastica trasparente e con diverso materiale utile per la coltivazione con lampade, aeratori, timer e fertilizzanti. Un altro bersaglio investigativo e’ stato arrestato perché  sorpreso con 13 grammi lordi di cocaina e cinque grammi di hashish. Infine è stato colto in  flagranza di reato e  arrestato un italiano, trovato con 60 grammi di ‘fumo’ e tre grammi di marijuana.

A conclusione indagine, il gip della locale Procura della Repubblica, su richiesta del pubblico ministero, ha emesso sei misure cautelari di cui tre in carcere e tre agli arresti domiciliari nei confronti degli indagati.