3 Marzo 2021 - 22:06 . Val Melaina . Cultura

Murale contro l’omotransfobia, l’attore Pietro Turano: “Che sia il primo di molti in tutta Roma” – Video

E’ stato inaugurato lunedì primo marzo, il nuovo murale realizzato da Krayon, al secolo Arcadio Pinto, in collaborazione con il Gay Center, l’agenzia Zon Productions e il III Municipio, sul muro di ingresso della metro B1 a Jonio, esattamente in via Scarpanto 30. Un bacio tra due ragazze, realizzato in pixel art, con tanto di numero verde della Gay Help Line (800.713.713). E’ il primo murale di questo genere mai autorizzato in Italia da un’istituzione pubblica. 

All’inaugurazione era presente Fabrizio Marrazzo di Gay Center, l’attore Pietro Turano (Filippo Sava nella serie tv “Skam Italia” di Netflix), il vicepresidente del III Municipio Stefano Sampaolo, l’assessora alle politiche sociali Maria Concetta Romano, l’assessore ai lavori pubblici Francesco Pieroni, quella alla Scuola Claudia Pratelli, l’assessora al Commercio Francesca Leoncini e la presidente della commissione Pari opportunità e politiche giovanili, Nastassja Habdank, che insieme ai Giovani democratici di Montesacro ha promosso e seguito il progetto nella sua attuazione amministrativa e pratica.

Il murale di Krayon alla metro Jonio

Volto di questa iniziativa è stato sicuramente Pietro Turano, vicepresidente di Arcigay e attore classe 1996, nato e cresciuto nel quartiere Prati.

L’attore Pietro Turano davanti al murale di Krayon – Foto Roma H24

Roma H24 lo ha intervistato per chiedergli del suo attivismo e dei giorni trascorsi al Tufello durante la realizzazione del murale.

LEGGI la notizia dell’annuncio del murale di Krayon al Tufello