6 Ottobre 2020 - 16:01 . Montesacro . Cronaca

Mascherine e distanziamento, ecco la situazione fuori dalle scuole di Montesacro

Abbracci senza mascherine, poco lontano dal liceo Aristofane, stavolta tra ragazzi
Abbracci senza mascherine, poco lontano dal liceo Aristofane, stavolta tra ragazzi

Il liceo scientifico Avogadro, nel Trieste-Salario dal  5 ottobre è chiuso e lo resterà per una settimana causa Covid. L’indagine epidemiologica si è estesa ora non solo ai contatti scolastici dei ragazzi risultati positivi, ma anche ai partecipanti di una festa di 18 anni che si è tenuta nei giorni scorsi. 

Liceo Avogadro

“Nelle scuole stiamo vivendo una situazione che ha dell’assurdo. Da un lato all’interno degli edifici scolastici, nelle classi mettiamo in atto il protocollo di sicurezza fra enormi difficoltà. Dall’altra all’esterno delle scuole gli adolescenti si frequentano al chiuso e all’aperto senza rispettare le regole di sicurezza  scrive in una nota la dirigente scolastica dell’Avogadro, Stefania Senni, che definisce “insostenibile” questa situazione. 

Il 18 settembre RomaH24 ha scattato delle immagini fuori dal liceo di via Brenta 26, che mostrano capannelli di studenti troppo vicini tra loro e senza mascherine. Una situazione che non si verifica solo all’Avogadro: camminando davanti alle scuole del nostro quartiere, tra le 12 e le 13, infatti, non è raro imbattersi in scene simili. 

Abbracci tra ragazze fuori dal liceo Aristofane

Accade, per esempio, davanti al liceo classico e linguistico Aristofane, in via Monte Resegone 3, dove si notano gruppetti di studenti parlottare molto vicini tra loro e con le mascherine abbassate. C’è chi la tiene sul mento, chi allacciata al gomito, chi addirittura in tasca.

Ancora abbracci senza mascherine, poco lontano dal liceo Aristofane, stavolta tra ragazzi

Non solo: due ragazze, appena superato il cancello della scuola, si scambiano addirittura abbracci affettuosi, ovviamente senza la mascherina. Un atteggiamento incauto che si ripete anche a pochi metri di distanza, stavolta tra due ragazzi, fermi in un’area verde accanto alla scuola.

Un gruppo di ragazzi molto vicini tra loro e con la mascherina abbassata poco lontano dall’uscita dell’IC viale Adriatico

Scene simili si ripetono anche davanti al liceo artistico Federico Cesi, in via Sarandì 11, dove ci sono ragazze che passeggiano all’uscita con la mascherina abbassata e all’Istituto comprensivo viale Adriatico, che ospita anche una scuola media: sono diversi i gruppetti di ragazzi che, intorno alle 12,  si avviano verso casa lungo via Monte Cardoneto camminando attaccati, senza mascherine né distanze di sicurezza.

Un altro gruppo di ragazze senza mascherina lungo via Monte Resegone, poco lontano dal liceo Aristofane

I comportamenti di alcuni studenti, purtroppo, rischiano di vanificare gli sforzi compiuti dai loro compagni più diligenti che osservano le regole, ma soprattutto dai dirigenti scolastici, che hanno lavorato per mesi per permettere la riapertura delle scuole in sicurezza. Cercando ogni tipo di soluzione possibile per colmare la mancanza di banchi monoposto, aule spaziose e professori. Sulle bacheche, fisiche e virtuali degli istituti, poi, sono tantissimi gli avvisi che ricordano agli studenti di rispettare le norme di sicurezza. Ma non tutti sembrano averli recepiti.

Due ragazzi attraversano la strada in via Sarandì: nessuno dei due indossa la mascherina

L’ordinanza firmata dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, il 2 ottobre, eppure, parla chiaro: è obbligatorio indossare le mascherine anche all’aperto in tutto il territorio regionale (sono esclusi soltanto chi sta svolgendo attività fisica all’aperto, i minori di sei anni e coloro che presentano patologie incompatibili). E sono previste anche sanzioni, dai 400 ai 3000 euro. 

LEGGI la news sull’ordinanza della Regione Lazio 

LEGGI la news sul focolaio di Coronavirus al liceo Avogadro

GUARDA le immagini degli studenti fuori dal liceo Avogadro