È un gioiello storico del nostro territorio, da troppo tempo inaccessibile ai visitatori e finito anche nel mirino dei vandali. Ora, finalmente, verrà restaurato. Sono partiti in questi giorni i lavori a cura della Soprintendenza archeologica di Roma alla Casa protostorica di Fidene. Si tratta ricostruzione in scala reale di una casa della fine del IX secolo a.C., resa possibile dalla scoperta, nel 1988, dei resti, in ottimo stato di conservazione, di una capanna protostorica risalente all’età del ferro, nella zona di Castel Giubileo.

La struttura “è rimasta pressoché abbandonata per più di un decennio, il modesto foro sul tetto è diventato squarcio sempre più grande con la pioggia che ne allagava l’interno” spiega Gherardo Dino Ruggiero, fondatore dell’associazione “Carro de’ Comici” che da anni anima il quartiere con importanti iniziative culturali.

Nel gennaio del 2020 la casa ha subito anche un incendio doloso, stigmatizzato dal presidente del III Municipio, Giovanni Caudo, che fin da subito aveva annunciato l’intenzione di restaurare la struttura in coordinamento con la Soprintendenza. Ora, finalmente, i lavori sono partiti.

E le novità non finiscono qui: da settembre l’associazione Arte e città a colori adotterà l’area esterna alla casa protostorica. L’annuncio arriva da Francesco Galvano, fondatore dell’associazione.

La casa protostorica di Fidene è uno dei gioielli del nostro quartiere, contenuto nel volume “Montesacro, le 100 meraviglie (+1)” di Typimedia Editore, a cura di Martina Gatti

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