15 Gennaio 2021 - 15:38 . prati . Cronaca

La Regione: “Lazio in zona arancione dal 17”. Ecco la guida su cosa si può fare e cosa no

L'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, nella centrale operativa del numero anti Covid
L'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, nella centrale operativa del numero anti Covid

Come annunciato il 15 gennaio dall’assessore alla Sanità della Regione, Alessio D’Amato, da domenica 17 il Lazio entrerà in zona arancione a causa del valore Rt sopra 1″. È la prima volta che accade.

Il Coronavirus, dunque, cambia nuovamente le nostre vite. Ecco un vademecum per orientarsi su cosa si può fare e cosa no.

Le regole della zona arancione

– Spostamenti: sarà vietato muoversi fuori dal proprio Comune o regione, se non per rientrare nella propria residenza o domicilio, oppure per motivi di salute, lavoro e necessità. In tutti i casi servirà l’autocertificazione;

– Bar e ristoranti: chiusi, con l’asporto che potrebbe essere vietato dopo le 18. Negozi aperti fino alle 21, centri commerciali chiusi il weekend;

– Coprifuoco: confermato dalle 22 alle 5. In questa fascia oraria ci si potrà spostare solo per motivi di lavoro, salute o necessità (sempre con autocertificazione);

– Visite a parenti e amici: consentite una volta al giorno (al massimo in due persone);

– Mascherine: rimane l’obbligo di indossarle sempre all’aperto e al chiuso;

– Scuole: al momento rimane valida l’ordinanza della Regione Lazio sul rientro delle superiori il 18 gennaio;

– Teatri, cinema, musei: rimarranno tutti chiusi.