19 Febbraio 2021 - 18:15 . Val Melaina . Cronaca

Jorit ringrazia il Tufello: “Mi sono sentito a casa”

Jorit
Jorit

“Ultimo giorno al #Tufello, si torna a Napoli. Sentirsi a casa in un quartiere praticamente sconosciuto è un emozione rara, ma al Tufello è stato così”. Sono le parole con cui lo street artist internazionale Jorit, autore del grande murale dedicato a Valerio Verbano, saluta tutti e ringrazia le persone che lo hanno supportato in questo lavoro.

Il 14 febbraio infatti ha concluso il progetto su uno dei palazzi di via Isole Curzolane al Tufello. “Grazie a #tukiosart e #calaverasart che sono stati con me sul ponte, grazie a Luca, Vale, #Astra e tutte le persone che con piccoli e grandi gesti portano avanti l’ idea di comunità e partecipazione per un mondo migliore. #ValerioVive grazie a voi, le nostre idee non moriranno mai”.

I ragazzi del centro sociale Astra insieme a Jorit – foto Facebook

Intanto lunedì 22 febbraio si terrà, come ogni anno, la commemorazione dell’assassinio dello studente comunista. L’alunno del liceo scientifico “Archimede” di via Montaione e militante di Autonomia Operaia, fu ucciso nel 1980 all’interno della sua abitazione di via Monte Bianco 114 a Città Giardino, da un commando di tre persone appartenenti all’estremismo di destra.

Il corteo del 22 febbraio, organizzato dal centro sociale Astra, partirà alle 16.30 proprio da casa di Valerio Verbano, per dirigersi al murale e inaugurarlo ufficialmente.