8 Gennaio 2021 - 9:00 . Montesacro . A tavola

“Ho già provato molte app e non ne ho mai trovata una così” il racconto dei ristoranti di Chivado, la food app che mancava a Montesacro

Negli ultimi anni il ricorso ai servizi digitali ha preso sempre più piede, ma mai come in questo periodo è diventato una risorsa essenziale. Questo vale soprattutto per il settore della ristorazione, uno dei più colpiti dalle restrizioni dei mesi scorsi. Digitalizzare i menu, generare Qr Codes, organizzare in maniera efficiente l’asporto e la consegna a domicilio, sono diventate questioni di primaria importanza per i ristoranti. Chivado è la nuova app dalla parte dei ristoratori che consente loro di fare tutto questo in modo semplice, rapido e soprattutto gratuito. “Molto spesso le persone non si rendono conto di quanto sia importante fare una scelta consapevole quando ordinano cibo a domicilio – spiegano i fondatori Patrizia Guarino e Federico Bernardi – La maggior parte delle piattaforme chiede commissioni molto alte ai ristoratori che le utilizzano, ecco perché la scelta dell’utente può fare la differenza tra la chiusura e la sopravvivenza di un ristorante, soprattutto oggi”.

Un’app intuitiva e gratuita, che aiuta i ristoranti a gestire facilmente il rapporto con i clienti: le testimonianze dei ristoratori

chivadoChivado consente ai ristoranti di digitalizzare il proprio menu gratuitamente, gestendo in autonomia gli ordini per asporto e consegna senza richiedere alcuna commissione. Aprendo l’applicazione e scorrendo la lista dei ristoranti presenti su Montesacro ci imbattiamo in Aristocampo (via della Bufalotta 260), conosciuto soprattutto per i suoi taglieri di prodotti artigianali come il tagliere di bufala e culaccia o quello con burrata di Andria e mortadella. Golosissime e molto richieste sono le polpette. Ce ne sono per ogni gusto, da quelle con melanzane grigliate, alle classiche polpette al sugo fino alla versione in crema di pecorino stagionato.

“La mia esperienza con Chivado è stata, ed è, completamente positiva – racconta Simone Elembaby responsabile del ristorante – Gli ultimi decreti ci hanno ovviamente un po’ penalizzato ma, nonostante questo, il riscontro è stato davvero buono. Dal 7 gennaio, quando potremo riaprire, utilizzeremo anche il QR Code per consentire ai clienti che vengono al ristorante di scaricare il menu e di poter poi ordinare i nostri piatti da casa. L’inserimento del menu all’interno dell’app è stato davvero facile e intuitivo e ogni volta che devo fare una modifica mi occorrono al massimo 2 minuti. Crediamo molto in Chivado e siamo convinti che l’app si diffonderà in modo molto veloce”.

chivado Un’esperienza positiva anche quella di Sergio Pellegrini del bistrot Le Mythique (via Ugo Ojetti 466), specializzato in piatti a base di pesce dall’antipasto al secondo: tartare di orata con verdure e vinaigrette al lime, ravioloni di burrata con gamberi, pachino e fiori di zucca, salmone in porchetta con guanciale, chutney di pere e cipolla rossa di Tropea. “Mi trovo molto bene ad utilizzare quest’app e la stessa cosa vale per i miei clienti – racconta Sergio – Posso modificare il menu ogni volta che voglio, differenziandolo in base ai prodotti del giorno. Rispetto alle altre app ha una funzione in più: ti avvisa con una chiamata quando arriva un nuovo ordine. In questo modo, anche se non sei collegato sull’app, puoi rispondere subito al cliente e iniziare a lavorare l’ordine. Chivado è un’iniziativa meritevole, perché punta ad aiutare i ristoratori in un momento complesso, crediamo molto in questo progetto”.

Ecco la caratteristica peculiare di Chivado, una forte componente sociale. Con Chivado ristoranti e bar non devono sostenere costi né riconoscere provvigioni. Un modello di business particolarmente utile per aiutare ristoranti e bar a superare questo momento difficile: “La nostra speranza è che grazie a Chivado i ristoratori possano in poco tempo estendere e ampliare il numero dei loro utenti per recuperare almeno parte dei guadagni persi durante quest’anno” raccontano i fondatori. Tutto ciò che Chivado investe in pubblicità torna anche a vantaggio dei ristoranti partner, che guadagneranno visibilità, e potenziali nuovi clienti, gratuitamente.

chivado Sergio Cavaliere della pizzeria Palinuro (via delle Vigne Nuove 604), un locale che fa parte della storia del quartiere, ci parla con entusiasmo dei suoi prodotti: “Siamo aperti dal 1991, con il passare degli anni abbiamo aggiornato gli impasti per venire incontro ai gusti dei nostri clienti che sono cambiati con il passare del tempo. Oltre al classico impasto, ora realizziamo anche preparazioni con farina biologica, integrale o ai cereali – racconta Sergio – La particolarità della nostra pizzeria è che non differenziamo solo gli ingredienti delle pizze ma anche le dimensioni. I nostri clienti possono scegliere tra la pizza in formato mini di 22cm, la classica con un diametro di 33 cm e la pizza alla pala che ha una lunghezza di oltre un metro e una larghezza di 40 cm”.  Molto positiva la sua esperienza con l’app di Chivado: “Mi trovo bene, da quando ho iniziato ad usarla non ho avuto nessun problema ed è piaciuta subito anche ai miei clienti. È ben strutturata e facile da utilizzare anche per utenti poco pratici nell’uso della tecnologia. Mi diverto moltissimo a cambiare i piatti sul menu digitale, ci metto non più di due minuti e posso aggiornare giornalmente l’applicazione sulla base dei piatti del giorno. È più facile che scriverli sulla lavagna. Ho provato molte applicazioni di questo tipo, alcune con costi davvero esorbitanti, ma Chivado è sicuramente la migliore della sua categoria oltre ad essere gratuita. Mi sento di consigliarla a tutti i miei colleghi”.

Consiglio che i titolari di Al Trapezio 2 (via Jacopone da Todi 32) hanno seguito con piacere. Il ristorante propone agli abitanti di Montesacro pizze bianche e rosse tradizionali, crostini ma anche sfiziose bruschette, come quella con lardo di colonnata e miele. “La possibilità di avere un QR Code per scaricare il menu è davvero efficace – raccontano i titolari – Grazie a questo strumento i clienti che vengono a pranzo possono scaricare il menu e consultarlo poi comodamente anche a casa. Abbiamo ricevuto già molti ordini per il delivery da clienti che erano venuti a pranzo. Siamo molto soddisfatti nell’utilizzo di Chivado, per inserire il nostro menu abbiamo avuto l’assistenza costante del team tecnico che ci ha supportato in ogni fase della registrazione e della creazione del profilo sull’app. Ora possiamo modificare i nostri piatti ogni volta che vogliamo. Le potenzialità di quest’app secondo noi sono davvero grandi, i segnali sono molto positivi e Chivado non ha nulla da invidiare alle altre piattaforme del settore”.

Chivado sta investendo molto sulla città di Roma, per coinvolgere sempre più ristoranti e permettere a gli utenti di diverse zone di ricevere a casa i propri piatti preferiti. Da pochissimo infatti un nuovo locale, nel quartiere Trieste-Salario, è entrato a far parte di Chivado: è l’Osteria dell’Arco (via Giacomo Pagliari 11). Le titolari del ristorante, Nicoletta Baiani e la chef Cristina Iemmi propongono ai loro clienti l’idea del delivery ad hoc: i piatti arriveranno a casa divisi nelle loro componenti che poi dovranno essere ricomposte per mantenere intatta la qualità dei prodotti, come ad esempio la pasta fresca e i sughi con cui condirla. “Il nostro motto: è fatto in casa nostra, da comporre, cuocere e completare a casa vostra – racconta Nicoletta – Abbiamo appena iniziato la nostra esperienza su Chivado e stiamo componendo il menu da inserire nell’applicazione. È tutto molto semplice e il team che ci sta supportando in questa fase è gentilissimo e disponibile. Per il momento abbiamo inserito il menu da asporto ma confidiamo che, dall’inizio del 2021, potremo inserire anche quello del pranzo e utilizzare il QR Code”.

L’app di Chivado è disponibile su Google Play Store e App Store. Per avere tutte le informazioni è possibile visitare il sito www.chivado.it o scrivere a info@chivado.com

LEGGI le opinioni degli utenti di Chivado

SCOPRI come ordinare su Chivado