1 Febbraio 2022 - 7:32 . Serpentara . Cronaca

Il parco Angelo Musco aspetta una riqualificazione. L’assessore Zocchi: “Rifaremo il playground”

Parco Angelo Musco
Parco Angelo Musco

di Marco Barbaliscia 

Una piccola quanto preziosa area verde nel territorio del III Municipio aspetta di poter essere riconsegnata alla fruibilità dei cittadini e residenti di zona. Il riferimento è al parco Angelo Musco, un’oasi ricreativa al centro dei palazzoni che caratterizzano il panorama del quartiere Serpentara.

Entrando da via Sorelle Tetrazzini, le criticità vengono subito agli occhi. Alessandra Pannuti, volontaria Retake ed ex residente di zona, conosce bene il parco Musco: “Lo spazio è stato creato nei primi anni ’80 e da quel momento non è stato mai più oggetto di manutenzione”, racconta a Roma H24. Poi ancora: “Chi frequenta il parco organizza pulizie saltuarie e dà seguito a qualche piccola sistemazione, ma ora c’è bisogno di qualcosa di più”.

Come si presenta il parco

Parco Angelo Musco
Lo stato di uno dei viali principali all’interno del parco

Parco Angelo Musco ha infatti un aspetto degradato. I viali sono pieni di buche, molte panchine rotte ed una piccola area pic-nic è ridotta ad un tavolo con pochi assi di legno. I problemi maggiori si riscontrano però nell’area giochi: “È rimasto uno scivolo e una sola altalena, prima vi erano cavallucci, un castello per i bambini più piccoli e anche l’intera pavimentazione è andata distrutta”, sottolinea Pannuti.

All’interno del parco è presente un campo da basket, l’unico della zona gratuito ed aperto a tutti: “È una risorsa importante per i bambini e i ragazzi del quartiere, ma ora completamente inagibile. La pavimentazione è irregolare, rotta in diversi punti e giocare è impossibile”, dice Pannuti. Che aggiunge: “Tra i viali del parco è facile incontrare sampietrini rotti e resti di panchine arrugginiti che possono rappresentare un pericolo per chi frequenta l’area”.

L’impegno del Municipio per il parco Musco

Associazioni, volontari e residenti chiedono a gran voce la ristrutturazione completa del parco. Il III Municipio è già a conoscenza delle criticità: “La precedente giunta guidata dal presidente Caudo aveva messo in programma la riqualificazione del campo da basket e dell’area giochi, ma da due anni ancora non se ne è saputo più nulla”, ricorda Pannuti.

Le rassicurazioni su un pronto intervento ci sono, ma il tempo sta passando. Matteo Zocchi, assessore all’Ambiente del III Municipio, ribadisce l’impegno: “Tratteremo il tema in perfetta continuità con gli atti approvati nella passata consiliatura”, dice a Roma H24. E ancora: “Il Municipio rifarà il playground, stiamo cercando di fare il possibile per restituirlo il prima possibile ai bambini e i ragazzi del quartiere”.

Abbiamo visto in altri quartieri – chiude Zocchi – “quanto i campetti riescano a creare socialità e aggregazione. L’impegno di restituzione non può prescindere anche dall’area verde circostante. Ci vorrà un po’ di tempo, ma va riqualificata anch’essa”.

LEGGI: Parco Marzano, un’area giochi restituita alla comunità: l’assessora Alfonsi all’inaugurazione