1 Marzo 2021 - 10:46 . Cinquina . Cronaca

E’ allarme incidenti a causa dei cinghiali: il Municipio istituisce le “zone 40”

Non si placa l’emergenza cinghiali a Montesacro. Negli ultimi mesi sono numerose le segnalazioni in tutto il quartiere, soprattutto nelle zone di Settebagni, Cinquina, Cesarina, Casal Boccone, ovvero quelle a ridosso dell’immensa riserva della Marcigliana. Gli animali, infatti, arrivati ormai a numeri importanti all’interno di quello che uno dei polmoni verdi più grandi del territorio, tendono a uscirne a caccia di cibo. E gli insediamenti urbani, con i loro secchioni stracolmi di immondizia, sono come una tavola imbandita per gli ungulati.

Da diverso tempo il III Municipio ha chiesto alla polizia locale di Roma Capitale di imporre il limite di velocità a 40 chilometri orari su determinate strade del municipio, quelle nei quadranti più interessati dalla presenza dei cinghiali, ottenendo l’istituzione di una nuova disciplina di traffico lo scorso mercoledì 23 febbraio. Le strade interessate sono via della Marcigliana, via della Cesarina, via di Tor San Giovanni, via della Bufalotta incrocio con via di Settebagni e via Feo Belcari. Qui il rischio di incontrare un ungulato  – se non addirittura una famiglia intera – è molto alto e l’andatura moderata può salvare la vita sia agli automobilisti sia agli animali. Ne sa qualcosa chi, lo scorso ottobre, è stato coinvolto in un incidente con un cinghiale in zona Casal Boccone.

Un cinghiale a passeggio per Cinquina

Francesco Pieroni, assessore ai lavori pubblici del III Municipio, tra le altre cose si è occupato del tema dei cinghiali: “Negli ultimi anni il fenomeno qui è esploso – ci spiega – e ormai siamo arrivati a una cinquantina di esemplari nel nostro territorio, stanziali. Un anno e mezzo fa ho chiesto di partecipare ad un tavolo tecnico con Regione, Città metropolitana e Comune sul tema, per esporre le problematiche e ottenere delle soluzioni. Ma dopo quanto successo all’Aurelio, con l’uccisione di una mamma con i suoi sei cuccioli all’interno di un parco da parte della polizia provinciale, si è tutto bloccato. Quindi la questione del limite di velocità è l’unica parziale soluzione per almeno evitare incidenti”.

La riserva naturale della Marcigliana

D’altronde non è competenza di un Municipio catturare i cinghiali: “Non abbiamo gli strumenti  – spiega Pieroni – quindi aspettiamo che sia chi di dovere a fare qualcosa. Oltre al limite di velocità, in alcune delle zone interessate abbiamo sostituito i bidoncini del porta al porta con i cassonetti normali, così che siano più pesanti da ribaltare per i cinghiali. D’altronde vengono attirati dai rifiuti”.