25 Dicembre 2021 - 7:22 . Montesacro . Curiosità

Da Sacco Pastore a Talenti: i presepi realizzati da Retake per le strade dei nostri quartieri 

Il presepe realizzato da Retake a Sacco Pastore
Il presepe realizzato da Retake a Sacco Pastore

di Marco Barbaliscia

Luci, alberi di Natale, presepi. Camminare per le vie del quartiere nel periodo delle feste mette sempre allegria. La pandemia non ha influenzato la buona volontà di cittadini e volontari che anche quest’anno hanno deciso di abbellire angoli del nostro territorio con la fantasia delle loro creazioni. Da Sacco Pastore a Talenti, passando per viale Val Padana: ecco i presepi realizzati da Retake per le strade dei quartieri.

Sacco Pastore, una tradizione lunga sei anni

Presepe Sacco Pastore
Un dettaglio del presepe Retake a Sacco Pastore

La prima tappa del tour ci porta a Sacco Pastore dove, racconta Emanuela Fiorenza (portavoce Retake), “da sei anni allestiamo un presepe in un angolo del parco di via Val Trompia, lungo la pista ciclabile”. Poi ancora: “Ogni settimana abbiamo cura della pista, attuando bonifiche e manutenzioni sulle panchine e sulle aiuole. Per concludere l’anno di lavoro, poi, facciamo un presepe con temi ogni volta diversi”.

La storia inizia nel 2015: “Siamo partiti con “Natale con i pastori”, racconta Fiorenza. “Poi il presepe vivente (2016), il bosco incantato (2017), Natale di ghiaccio (2018), Christmas Circus (2019), Roma sparita (2020). Quest’anno il tema scelto è Natale lungo il fiume, visto che il 2021 ci ha visti molto impegnati, come Retake, nelle bonifiche e nella promozione dei due fiumi del municipio, Aniene e Tevere. L’allestimento è iniziato a fine novembre e ha richiesto molto lavoro, soprattutto artigianale”.

Ecco allora che si compone il presepe: “Un impegno notevole che è racchiuso nella rappresentazione della Natività in un villaggio fluviale, con antiche tradizioni della vita lungo il fiume di cui non abbiamo più memoria. Si poteva pescare, ci si incontrava a lavare i panni e si convogliava l’acqua con i rotoni, ruote di legno molto frequenti lungo il fiume ed unico sistema di irrigazione dei campi. I personaggi sono fatti interamente di canne”, racconta Fiorenza.

A fine lavori è stata anche messa una scritta: “Lungo il fiume la vita scorreva tra capanne di canne e paglia e stazzi di animali. Greggi di pecore e pescatori animavano gli argini, come in un presepe”. Questa frase, spiega Fiorenza, “rappresenta l’idea della vita che esisteva lungo il fiume e che andrebbe ripresa. Il presepe rappresenta il duro lavoro di questo ultimi periodi”.

Val Padana, tra Dante e Babbo Natale

Presepe Val Padana
Evento Retake e presepe in viale Val Padana

Da Sacco Pastore a Val Padana. Lo scorso 18 dicembre, l’associazione Retake ha organizzato un evento e apposto una natività nei giardini al centro del viale. “Tutti i luoghi vanno vissuti e per i settecento anni dalla morte di Dante abbiamo organizzato una giornata di festa con i bambini”, racconta Fiorenza. Che aggiunge: “A viale Val Padana, dove tanti sono stati gli interventi di manutenzione e pulizia, il nostro Enzo ci ha catapultati in un’atmosfera bellissima”.

L’attivista, travestito da Dante, “ha recitato versi dell’inferno, del purgatorio e del paradiso. Il giardino si è trasformato in un palco per un intrattenimento culturale. A fine evento, una piccola rappresentazione della Natività è stata istallata per allietare il passaggio in questi giorni di festa”, chiude Fiorenza.

Talenti, albero e presepe li porta Retake

Retake Sacchetti
Il presepe donato da Retake e posizionato nell’area verde di via Sacchetti

L’ultima tappa del tour ci porta a Talenti, in via Franco Sacchetti. Nella giornata di sabato 11 dicembre i volontari di Retake hanno decorato l’area verde. Un’azione che ripete quanto avvenuto già lo scorso anno: “I negozianti hanno donato l’albero e i volontari Retake, insieme ai cittadini, hanno pensato ad addobbarlo”, racconta Simona Martinelli, portavoce dell’associazione. “Il presepe fatto da Retake è realizzato con soli materiali di riciclo”.

Poi chiude: “Un simbolo di Natale e una testimonianza diretta che si può tornare a vivere gli spazi pubblici se sono mantenuti puliti. Un esempio di quanto la collaborazione tra le varie figure possa portare a grandi risultati”.