24 Ottobre 2020 - 15:02 . Montesacro . Scuola

Covid, sos dal Municipio a Raggi: “Allarme nidi, contro il contagio serve più personale”

Asili nido
Asili nido

Per evitare contagi da Covid nei nidi e nelle scuole dell’infanzia del nostro territorio c’è bisogno di più personale. È l’allarme lanciato dal presidente del III Municipio Giovanni Caudo e dall’assessora alla scuola Claudia Pratelli. Che chiedono incremento numerico e trasformazione dei contratti al 100 per cento dell’orario per il personale dei nidi e nelle scuole dell’infanzia del quartiere.

“Nel momento in cui assistiamo a nuove serrate e a una pericolosa impennata del numero dei casi di Coronavirus su scala nazionale, deve essere massimo l’impegno per garantire la sicurezza del personale scolastico e dei bambini e delle bambine nei nidi e nelle nostre scuole dell’infanzia nonché la continuità del servizio – spiegano Caudo e Pratelli -.  Per i  più piccoli, fino ai sei anni, non possono essere seguite le normali regole di distanziamento sociale né quelle relative all’utilizzo dei sistemi di protezione individuale. La stabilità dei gruppi diventa quindi cruciale per il tracciamento e il contenimento di eventuali casi”.

Giochi all’asilo nido

Ed è qui che starebbe il problema, come chiarisce Pratelli: “Per gestire le supplenze brevi, il Comune ha previsto per i suoi nidi e le scuole dell’infanzia un organico di potenziamento – spiega -. Ma educatrici e maestre così assunte hanno un contratto al 75% dell’orario, che non copre tutto l’eventuale fabbisogno. Inoltre sono comunque troppo poche. Per questo il Comune con una recente circolare ha previsto che vengano utilizzate non solo nella scuola cui sono state assegnate ma in tutto l’ambito di riferimento. Un principio plausibile in tempi normali ma non dentro una pandemia. Le varie sezioni con le loro educatrici o maestre non dovrebbero interagire le une con le altre, proprio per contenere un eventuale contagio”.

Ed è questo  il senso del mandato dato al direttore del Municipio con un’apposita memoria di giunta municipale del 22 ottobre. “Per scongiurare una crisi irreversibile occorre un’inversione di rotta del Campidoglio” è l’avvertimento che arriva da Piazza Sempione.

La trasformazione dei contratti e l’aumento del personale, dunque, sono le due misure cardine di cui il Municipio ha bisogno per garantire l’apertura di nidi e scuole dell’infanzia in sicurezza, anche in questo momento di grande crisi: “La gestione di questa fase di estrema emergenza avrà un segno tangibile sulla vita delle persone e non possiamo permetterci di approfondire il solco delle diseguaglianze, perché chi pagherà il prezzo più alto saranno i più fragili”.