Il tema della movida – o mala movida, o movida selvaggia che dir si voglia – è sempre attuale a Città Giardino. Quotidianamente i residenti del cuore signorile di Montesacro, tra villini anni ’30, stradine, piazzette e scalinate, denunciano schiamazzi, rifiuti abbandonati, sgommate in macchina fino alle prime ore dell’alba.

Nella notte tra martedì 6 e mercoledì 7 luglio, però, si è aggiunto qualcosa di più al normale affollamento serale estivo dovuto ai numerosi locali aperti e all’allentamento delle restrizioni anti-Covid: l’Italia del calcio ha battuto la Spagna e si è guadagnata la finale dell’Europeo. 

Un residente di Città Giardino, sul gruppo Facebook del comitato di zona, si è preso la briga di fare una cronistoria della nottata passata a causa dei festeggiamenti: “E’ l’1:48, si dorme in tutta Città Giardino tranne a viale Gottardo, via Cimone, piazza Menenio Agrippa e piazza Sempione“. Alle 2:02 “una raffica di fuochi d’artificio che manco a Capodanno! E ancora applausi”. Dalle 2:07 alle 2:52 vengono segnalate una serie di bombe carta, i tipici grossi petardi da stadio, che esplodono in serie, circa 6 o 7 in base a quanto descritto dal residente. “Sono quasi le 3 e alle 6 suona la sveglia – si lamenta – , ringraziamo sentitamente e ferocemente tutta la politica di questi anni che ha svilito talmente tanto Roma da renderla barbara, putrida, ottusa e bassa quanto una gabbia di picchiatori frustrati da filmetto americano di quart’ordine”.