28 Dicembre 2020 - 16:07 . Montesacro . Ambiente

Cinghiali, dopo l’esemplare investito a Porta di Roma torna l’allarme nel quartiere

Il cinghiale avvistato nel parco delle Sabine
Il cinghiale avvistato nel parco delle Sabine

Cinghiali nel quartiere, troppo vicini ai centri abitati ed esposti al rischio di diventare un pericolo per se stessi e per gli altri. Il tema della presenza di questi animali nel nostro territorio torna, ancora una volta, centrale dopo l’allarme lanciato dall’Associazione volontari del parco delle Sabine/Porta di Roma.

Nei giorni scorsi, infatti, il cinghiale Sabino, che da tempo frequenta l’area verde, è stato investito da un’auto che procedeva a velocità moderata. Il conducente è rimasto illeso, ma l’automobile ha riportato danni. Sebino, invece, è fuggito nel parco zoppicando. I volontari esortano alla cautela per chi si muove a piedi e in auto nelle vicinanze dell’area verde. Complice il buio, infatti, il rischio è quello di fare incontri inattesi con l’animale o con uno degli altri quattro esemplari – tra cui tre cuccioli – che vivono nell’area verde.

I residenti della zona continuano a segnalare la presenza di questi animali, troppo vicini ai centri abitati, non solo al parco delle Sabine. Ci sono stati avvistamenti anche a Vigne Nuove, a Cinquina e a via della Bufalotta. Il problema è stato sollevato anche dall’assessore  a Lavori pubblici, manutenzione e gestione del verde, Francesco Pieroni, che ha spiegato che non si risponderà con “mattanze” all’emergenza cinghiali nel nostro quartiere. Sul tema nelle scorse settimane si è tenuto anche un tavolo tra Municipio, Comune e Regione. Ma, in attesa di interventi gli animali selvatici continuano ad aggirarsi nel quartiere. Ad attrarli, come spiegato anche dall’etologo Enrico Alleva, sono spesso i rifiuti non raccolti intorno ai cassonetti.

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