21 Ottobre 2020 - 9:39 . Montesacro . Cronaca

Cinghiali a Montesacro, l’assessore Pieroni: “No a mattanze, vanno raccolti i rifiuti”

Il cinghiale Sabino (foto associazione Volontari parco delle Sabine/Porta di Roma)
Il cinghiale Sabino (foto associazione Volontari parco delle Sabine/Porta di Roma)

“I cinghiali sono un problema, ma diciamo no alle mattanze” . Mentre a Roma (e non solo) non si placano le polemiche dopo l’abbattimento della famigliola di cinghiali in zona Gregorio VII, il III Municipio è a lavoro per risolvere in modo incruento il problema della presenza di questi animali nel nostro territorio.

LA POLIZIA PROVINCIALE SPARA A UN CUCCIOLO DI CINGHIALE. FOTO DELLA LNDC SEZIONE OSTIA

L’assessore a Lavori pubblici, manutenzione e gestione del verde, Francesco Pieroni, infatti, ha spiegato che non si risponderà con “mattanze” all’emergenza cinghiali nel nostro quartiere. “Nei giorni scorsi ho partecipato al tavolo tecnico sui cinghiali frutto del protocollo tra Roma Capitale, Città Metropolitana e Regione Lazio sottoscritto lo scorso anno – scrive su Facebook Pieroni -. Come Municipio abbiamo raccolto e rappresentato in quella sede le preoccupazioni di molti cittadini dei quartieri più periferici per la presenza vicino alle case di questi animali selvatici, attirati dai rifiuti sparsi sulle strade e nei parchi“.

Sabino il cinghiale del parco delle Sabine

Proprio la questione immondizia è al centro della strategia che il Municipio sta studiando per contrastare la presenza di questi animali nelle nostre strade: “Per affrontare il problema pensiamo che sia innanzitutto necessario garantire la regolarità delle attività di pulizia delle strade e di raccolta dei rifiuti – chiarisce l’assessore -. Per questo abbiamo proposto alcune modifiche nelle zone in cui è presente il porta a porta, dove il problema è più grave. È necessario attuarle al più presto”.

Anche l’etologo Enrico Alleva, intervistato da RomaH24, aveva spiegato che è proprio la presenza di cassonetti pieni e immondizia abbandonata in strada ad attrarre i cinghiali nelle zone urbane.

La riunione del 12 ottobre

Su un punto l’assessore Pieroni ci tiene ad essere chiaro, soprattutto dopo i fatti accaduti al giardino Mario Moderni: “Per allontanare i cinghiali, nel rispetto della legge e del buonsenso, chiediamo che i metodi di cattura siano non cruenti mediante l’utilizzo di gabbie e recinti per il loro rilascio in ambienti selvatici – sottolinea Pieroni -. Non abbiamo chiesto, e non vogliamo nel nostro territorio, alcuna mattanza di animali la cui unica colpa è trovare tavole imbandite dalla inefficienza della macchina capitolina” .

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