di Marco Barbaliscia 

Due nuove ‘case dell’acqua’ nel territorio del III Municipio. Nella giornata di martedì 8 marzo la Commissione Lavori Pubblici di piazza Sempione ha votato un atto per implementare il numero dei distributori Acea di acqua potabile (gratuita, ndr) nei nostri quartieri.

Un progetto partito da lontano e seguito dal primo momento da Roberto Casamento, presidente della Commissione Lavori Pubblici al III Municipio: “In campagna elettorale il mio partito (Giovani Democratici) aveva inserito nel programma l’installazione di nuove case dell’acqua ed ora ho potuto avviare i contatti con Acea per dare seguito all’iniziativa”, racconta a Roma H24.

Case dell’acqua 2.0: cosa sono e come funzionano

Ma di cosa stiamo parlando? Le case dell’acqua Acea sono delle ‘fontanelle hi-tech 2.0’ installate su strada dove i cittadini possono recarsi per bere e prendere gratuitamente l’acqua (sia naturale che frizzante). Ma non solo. I distributori sono in grado di ricaricare tablet e smartphone e sono dotati di display digitali dove possono essere consultate informazioni di pubblica utilità.

I costi delle case dell’acqua sono a carico di Acea che si occupa dell’installazione, della manutenzione e della pulizia dei filtri, mentre l’utenza idrica è pagata dal Municipio: “Le interlocuzioni con la società sono cominciate da subito, con l’obiettivo di capire i margini di movimento”, dice Casamento. Che aggiunge: “Acea ha dato disponibilità per quattro case dell’acqua nel nostro territorio”.

Due di questi distributori sono già presenti e funzionanti. Uno si trova in piazza degli Euganei, di fronte al Mercato Tufello, mentre l’altro all’interno del Mercato Serpentara. “Entrambe le case dell’acqua sono molto utilizzate dai cittadini, tanto che la clientela del mercato di via Talli è addirittura aumentata dopo l’installazione di questo servizio, che ha giocato un ruolo attrattivo nei confronti della struttura”, rivela il presidente.

Due nuove case dell’acqua: ecco dove

Il Municipio poteva così richiedere l’installazione di due ulteriori case dell’acqua: “Una sarà posizionata in via della Verna, dove sono in corso i lavori di riqualificazione degli spazi interni ed esterni del Mercato Adriatico”, spiega Casamento. “A coronamento del cantiere verrà posto anche il distributore”.

L’ultima casa dell’acqua sarà invece installata in un quartiere periferico del Municipio: “Con la Commissione ed i tecnici Acea abbiamo effettuato diversi sopralluoghi nelle ultime settimane, da Colle Salario, fino a Settebagni. Alla fine il luogo più adatto è stato individuato in largo Fratelli Lumiere a Vigne Nuove”, rivela Casamento. Che aggiunge: “L’installazione di entrambe dovrà avvenire entro ottobre 2022”.

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