Monica Maggi e il backstage di “Noi siamo stupende”

di Daniele Petroselli

Un calendario che è letteralmente andato a ruba. Parliamo di “Noi siamo stupende“, ideato da Monica Maggi (presenza ormai fissa al mercato del Tufello con il suo stand di “Pagine viaggianti“) e che vede protagoniste donne dai 40 agli 80 anni che si mostrano in tutta la loro naturalezza, senza ritocchi, per dire no al body shaming, alla violenza di genere, all’oltraggio e alla derisione del corpo delle donne.

Un calendario, il cui ricavato delle vendite è destinato alle attività di BeFree, una cooperativa sociale contro tratta, violenze e discriminazioni di genere, presentato lo scorso 25 novembre ad Assemblea Testaccio, proprio nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1999. “Ognuno con il proprio corpo ha diritto di fare ciò che vuole – ha raccontato la Maggi per presentare questo progetto -. E allora ho pensato di radunare attorno a me dodici donne, chiedendo di metterci non solo la propria faccia ma anche il corpo”.

Un inno alla gioia di esserci e sorridere alla vita anche dopo gli “anta” e senza nessun ritocco artificiale. Perché bisogna piacersi senza filtri. E per celebrare questo calendario, è stata la stessa Maggi a pubblicare su Youtube uno speciale backstage.