11 Maggio 2023 - 11:11 . Cronaca

Strage di Fidene, sigilli all’armeria del poligono di Tor Quinto. Indagati il presidente e un dipendente

Il luogo della sparatoria a Fidene
Il luogo della sparatoria a Fidene

Sigilli all’armeria del poligono di tiro di Tor di Quinto. Nell’ambito del procedimento penale seguito alla strage di Fidene dell’11 dicembre 2022, i carabinieri hanno eseguito il sequestro preventivo della struttura. Quel giorno Claudio Campiti aveva preso dal poligono una pistola in seguito utilizzata per uccidere quattro donne a Fidene.

Il decreto della magistratura prescrive inoltre l’espresso divieto di effettuare il noleggio, a qualunque titolo, delle armi di proprietà del Tiro a Segno Nazionale – sezione di Roma e che abbiano accesso alle linee di tiro esclusivamente i soggetti titolari di una autorizzazione di forze di polizia, se muniti di un’arma di esclusiva proprietà.

Due persone risultano indagate per negligenza nella custodia delle armi: sono il presidente del poligono e un dipendente.

Quell’11 dicembre sono morte Sabina Sperandio (71 anni), Elisabetta Silenzi (55), Nicoletta Golisano (50) e Fabiana De Angelis (50). Campiti era stato poi bloccato da altri condomini e arrestato dai carabinieri.