22 Dicembre 2021 - 17:55 . Cronaca

Raid Cgil, la Procura chiede il giudizio immediato per 13 persone: fra loro Fiore e Castellino

Giuliano Castellino e Roberto Fiore alla guida della manifestazione no green pass davanti alla Cgil (Foto dal profilo Facebook di Davide Faraone)
Giuliano Castellino e Roberto Fiore alla guida della manifestazione no green pass davanti alla Cgil (Foto dal profilo Facebook di Davide Faraone)

Giudizio immediato per i leader di Forza Nuova Giuliano Castellino e Roberto Fiore, e per le altre undici persone coinvolte nell’assalto alla sede della Cgil di Roma dello scorso 9 ottobre. Lo ha deciso la Procura. Il raid alla sede sindacale era stato lanciato durante una protesta no Green Pass, nelle stesse ore era stato devastato dai manifestanti anche il pronto soccorso del Policlinico Umberto I. 

Oltre a Fiore e Castellino sono coinvolti anche l’ex Nar Luigi Aronica e Pamela Testa, la manifestante fotografata e pubblicata da diverse testate giornalistiche con il volto insanguinato e la felpa con scritto “Boia chi molla” durante le proteste del 9 ottobre.

L’inchiesta è coordinata dal procuratore di Roma Michele Prestipino e dal pubblico ministero Gianfederica Dito. L’accusa, per Fiore, Castellino e gli altri 11 è devastazione aggravata in concorso e di resistenza a pubblico ufficiale pluriaggravata in concorso. Ai leader di Forza Nuova e all’ex Nar, inoltre, viene contestato anche il reato di istigazione a delinquere. 

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