7 Maggio 2022 - 8:50 . Cultura

Premio Guido Carli nel segno delle donne: tredici riconoscimenti. La cerimonia aperta dal messaggio del Premier Mario Draghi

Guido Carli “credeva fortemente in un’Europa fatta di crescita, occupazione, solidarietà. Sono gli stessi valori che da tredici anni la Fondazione che porta il suo nome riconosce alle personalità che più si sono distinte per talento, impegno sociale e spirito imprenditoriale”. È quanto scrive il presidente del Consiglio Mario Draghi in un messaggio alla XIII edizione del premio Guido Carli che si è conclusa ieri con la consegna dei riconoscimenti presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica. Il premio, insignito della Medagli del Presidente della Repubblica, è stato dedicato a Massimo dell’Omo inviato di guerra recentemente scomparso e marito della Presidente della Fondazione Romana Liuzzo, che ha presieduto la cerimonia: “Con la fiducia che sapremo essere degni eredi di Guido Carli e dei suoi insegnamenti – continua il messaggio di Mario Draghi – invio a tutti i partecipanti i miei migliori auguri di buon lavoro”. Sono stati tredici i riconoscimenti consegnati ad alcune tra le massime personalità del made in Italy, che si sono contraddistinte per impegno, merito e capacità.

Romana Liuzzo, presidente della Fondazione Guido Carli, premia la presidente della Rai Marinella Soldi

Le tredici eccellenze che hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento provengono da vari campi, dalla diplomazia alla moda, passando per il mondo dello sport. Il premio speciale è andato a Marinella Soldi, Presidente della Rai, consegnato direttamente dalla Presidente Romana Liuzzo. Il generale Francesco Paolo Figliuolo, che ha ricoperto il ruolo di Commissario straordinario per l’emergenza Covid, ha ricevuto il Premio alla carriera, il Premio alta diplomazia è andato a Mariangela Zappia, ambasciatrice d’Italia negli Usa.
Gli altri premiati sono stati Ruth Dureghello, prima Presidente donna nella storia della Comunità ebraica di Roma, Federica Pellegrini, campionessa olimpica, una delle più grandi atlete dello sport italiano, la stilista di fama internazionale Alberta Ferretti, Francesco Giambrone, sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma, Francesco Rocca, Presidente nazionale della Croce Rossa e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, Giovanna Melandri, Presidente della Fondazione MAXXI.
Sono stati premiati anche gli imprenditori Francesco Mutti, che guida l’omonima azienda emiliana e Luigi Ferraris, amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato. Per quanto riguarda il mondo dello spettacolo il vincitore è Toni Servillo. Premiato anche Gerry Scottti, uno dei conduttori italiani più noti.

La cerimonia è stata aperta da Romana Liuzzo, ideatrice del premio e nipote di Guido Carli, che ha sottolineato l’importanza dell’Unione Europea e del suo ruolo. A dare l’avvio ai lavori, invece, è stato Gianni Letta, presidente onorario della Fondazione. Sono intervenuti nel corso della cerimonia, il ministro degli Esteri Luigi di Maio e il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta.
Nel corso della cerimonia è intervenuto anche il professor Mauro Ferrari: «La radice del significato della vita è nutrita dalla trasformazione del nostro dolore in cose buone per chi ha bisogno di noi. Il ricordo di Massimo Dell’ Omo, ed il dolore per la sua scomparsa – ha detto il famoso accademico italiano – sono celebrazione della sua vita ed affermazione dei valori da lui insegnati con l’esempio, nel vissuto personale e professionale».
Si è conclusa quindi la XIII edizione del Premio Guido Carli, che è stata innovativa per i cambiamenti introdotti. Per la prima volta la metà dei premiati era composta da donne che si sono contraddistinte per ingegno e per merito a livello nazionale e internazionale. La Presidente Romana Liuzzo ha saputo costruire un premio sempre più prestigioso, eterogeneo e inclusivo. I riconoscimenti sono stati assegnati dopo una selezione operata dalla giuria composta da Gianni Letta, Presidente onorario della Fondazione Guido Carli.