16 Ottobre 2021 - 7:18 . Cronaca

I sindacati scendono in piazza: oggi alle 16 la manifestazione antifascista in piazza San Giovanni

Partecipanti all'assemblea aperta della Cgil il giorno dopo l'attacco (foto dalla pagina Facebook della Cgil)
Partecipanti all'assemblea aperta della Cgil il giorno dopo l'attacco (foto dalla pagina Facebook della Cgil)

È prevista per oggi alle 14 in piazza  di Porta San Giovanni la manifestazione antifascista di Cgil, Cisl e Uil. Le tre sigle sindacali hanno deciso di rispondere unite al raid no Green pass che il 9 ottobre, esattamente una settimana fa, ha devastato la sede della Cgil. All’attacco hanno preso parte anche i leader di estrema destra Roberto Fiore e Giuliano Castellino. 

“L’assalto squadrista alla sede nazionale della Cgil è un attacco a tutto il sindacato confederale italiano, al mondo del lavoro e alla nostra democrazia. Chiediamo che le organizzazioni neofasciste e neonaziste siano messe nelle condizioni di non nuocere, sciogliendole per legge – spiegano i sindacati –. È il momento di affermare e realizzare i principi e i valori della nostra Costituzione. Invitiamo, pertanto, tutti i cittadini e le forze sane e democratiche del Paese a mobilitarsi e a scendere in piazza “.

Alla manifestazione  parteciperà anche l’ex premier Giuseppe Conte, che nell’annunciare la sua adesione si rivolge anche ai leader del Centrodestra: “Aderiremo alla manifestazione, auspico che anche Salvini e Meloni partecipino” ha detto il leader del Movimento 5 stelle.

Ci sarà anche il candidato sindaco del Centrosinistra Roberto Gualtieri: “Naturalmente sarò in piazza, per esprimere la solidarietà ai sindacati e a difesa dei valori e dei principi della Costituzione contro lo squadrismo, il fascismo, la violenza – spiega –. È una manifestazione a cui sarebbe bene che partecipassero tutti, una manifestazione unitaria, di tutte le forze politiche, sociali e democratiche del Paese, unite nel dire no alla violenza”.

Non sarà presente invece il suo sfidante, il candidato sindaco del Centrodestra Enrico Michetti, che ha così motivato la sua decisione: “Perché non parteciperò alla manifestazione di sabato? Perché c’è il silenzio elettorale. Io rispetto sempre la legge, sempre. La legge va rispettata perché chi non rispetta la legge non rispetta il popolo. Se fosse per me, per carità di Dio, il rispetto del popolo viene sempre prima di tutto”.

Domani, 17 ottobre, e lunedì 18, si svolgeranno infatti i ballottaggi: si voterà domani dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15.

LE MODIFICHE AL TRAFFICO

Atac fa sapere che, in occasione dell’evento, sono possibili deviazioni e/o limitazioni per  linee 16-51-70-71-75-81- 85-87-117-360-590-649-714-792 e C3. Linea tram 3 proveniente da Valle Giulia, servizio limitata a Porta Maggiore.

– Per le linee 51 e 792, vengono temporaneamente soppressi i capolinea di viale Castrense e di Porta San Giovanni. Dalle ore 9.26 circala linea 51 (circolare) viene esercitata  Stazione Termini-San Silvestro- Stazione Termini, sul seguente itinerario: via Cavour, via Farini, via Napoleone III, piazza Vittorio Emanuele II, via Emanuele Filiberto, viale  Manzoni, normale itinerario di linea fino a piazza San Silvestro, normale di linea fino a tornare in via Labicana, viale  Manzoni, via Conte Verde, piazza Vittorio Emanuele II, via Napoleone III, via Gioberti, via Giolitti, Stazione Termini.

– Linea 792 dalle ore 11.00 in direzione Porta San Giovanni, da largo Amba Aradam, via della Ferratella in Laterano (dove effettua capolinea provvisorio); in direzione via Eudes, dal capolinea provvisorio di via della Ferratella in Laterano, via dei Laterani, via  Amba Aradam, normale di linea.

Temporaneamente soppresse le fermate n. 72074-82562.