24 Febbraio 2023 - 11:02 . Cronaca

Dalla stazione Termini a Porta Pia, a giugno partono i cantieri in vista del Giubileo 2025

Roma Termini
Roma Termini

Si è tenuta a palazzo Chigi la terza riunione della cabina di coordinamento del Giubileo 2025, presieduta dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano e alla presenza del ministro del Turismo Daniela Santanché, il sindaco di Roma e commissario straordinario del governo Roberto Gualtieri, il pro-prefetto del dicastero per l’Evangelizzazione della Santa Sede monsignor Rino Fisichella. 

Oggetto dell’incontro, l’imminente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del provvedimento con cui si adottano le misure di semplificazione per accelerare la realizzazione delle opere sul territorio, con adeguati presidi di legalità.

“Grazie anche agli interventi  legislativi introdotti nel decreto Pnrr 3, che consentono l’accelerazione e la semplificazione delle procedure di gara sugli interventi più importanti, saremo in grado di aprire i cantieri prima del previsto — ha dichiarato alla conclusione della riunione Roberto Gualtieri —. L’obiettivo per il sottopasso di piazza Pia è di aprire i cantieri già entro giugno. Anche a piazza San Giovanni, piazza Risorgimento e stazione Termini inizieremo i lavori con tempi più rapidi del previsto”.

“Abbiamo fatto una ricognizione molto ampia dello stato di tutti gli interventi e stiamo procedendo secondo la tabella di marcia” — ha sottolineato il primo cittadino —. Abbiamo anche approvato una rimodulazione di alcuni interventi di Caput Mundi che consente di portare a 150 i siti su cui faremo gli interventi e di avere il 50% di questi conclusi entro il dicembre 2024, in tempo per il Giubileo”.

Riguardo alle opere, nel corso della cabina di Coordinamento, sono stati illustrati aspetti relativi, tra le altre, a quelle insistenti sulla Città dello Sport, su piazza Pia e piazza Risorgimento, su piazza dei Cinquecento, su piazza San Giovanni. Per alcune di queste, sono previsti tempi di avvio dei cantieri prossimi. I lavori si sono conclusi rinviando alla successiva riunione che si terrà il 14 marzo prossimo.