21 Ottobre 2021 - 19:15 . Cronaca

Calenda: “Non farò il consigliere comunale”. Attacco di FdI: “Manca di rispetto ai romani”

Carlo Calenda, leader di Azione
Carlo Calenda, leader di Azione

Carlo Calenda non siederà in consiglio comunale. Il leader di Azione lo scrive su Twitter, motivando così la sua scelta: “Potrei rimanere eurodeputato e fare il consigliere. Ma non lo farò – ha spiegato –. Come ho detto ai romani prima del voto. Cederò il mio posto a Francesco Carpano che è stato il coordinatore del programma e che merita di entrare in Consiglio. Andate a vedere il suo profilo. È un giovane fuoriclasse”.

E dal centrodestra sono arrivate pesanti critiche: “Le dimissioni di Calenda dimostrano la totale strumentalità della sua candidatura – attacca il deputato componente dell’esecutivo romano di Fratelli d’Italia, Federico Mollicone –. Rappresentare i romani dovrebbe essere un onore e non un vezzo elettoralistico, sta prendendo in giro centinaia di migliaia di persone che lo hanno votato. Calenda è come il Marchese del Grillo, Io so io e voi non siete un…”.

E Andrea De Priamo, capogruppo uscente di FdI, rieletto in consiglio comunale, rincara la dose: “Nonostante non vi sia alcuna incompatibilità con il ruolo di europarlamentare, Calenda annuncia bellamente che non siederà in Campidoglio. Una totale mancanza di rispetto di da parte di chi evidentemente si era candidato, illudendo molti romani, solo per reclamare una posizione di rilievo sul tavolo della politica nazionale – attacca –. Uno stile molto diverso da quello di Giorgia Meloni che per cinque anni nonostante i suoi molteplici impegni ha onorato quello assunto con i cittadini romani, rimanendo Consigliera di opposizione e regalando anche interventi e atti memorabili come quelli sulla riforma della Capitale. Roma non è un’opportunità da sfruttare, ma una città da amare e da rispettare”.