21 aprile 2002: all’Auditorium è inaugurata la Sala Sinopoli

Tutto nasce nel 1993, quando viene bandito il concorso su inviti per la realizzazione dell’Auditorium di Roma. La Capitale ha bisogno di una grande sala concerti, sessant’anni prima è stato demolito l’Augusteo, il teatro costruito dentro al Mausoleo di Augusto.

Il luogo prescelto per l’edificazione è un’area abbandonata tra il Villaggio Olimpico e lo stadio Flaminio. Un anno dopo viene proclamato vincitore il progetto del grande architetto Renzo Piano. I lavori partono nel 1995 e vanno avanti per molti anni tra contrattempi e necessità di modificare i piani originari. Nel novembre di quell’anno, infatti, dal terreno scavato per gettare le fondamenta dell’edificio emerge il profilo inconfondibile di un’antica villa romana.

Il cantiere viene interrotto e viene preparata una variante. Alla fine, il 21 aprile 2002, in occasione del Natale di Roma, si inaugura la Sala Sinopoli che anticipa l’apertura dell’intero complesso, pochi mesi dopo.

Qui, a partire dal 2003, hanno sede la stagione concertistica dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia e la programmazione della Fondazione musica per Roma.

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