“Il dipartimento Tutela ambientale sta effettuando a Villa Glori interventi sulle alberate a salvaguardia dell’incolumità pubblica, prioritaria rispetto ad ogni altra valutazione”.

L’assessora alle politiche del Verde, Laura Fiorini, spiega il perché dei tagli delle alberature a Villa Glori che hanno scatenato la protesta di comitati e associazioni, tanto da definire l’area verde “una vallata della morte”.

Si tratta di abbattimenti non rinviabili – continua Fiorini -, attentamente valutati dai tecnici comunali, che riguardano alberi secchi da tempo, del tutto privi di vita, che sostituiremo con alberi nuovi dopo aver rimosso le ceppaie. Dopo anni e anni di incuria abbiamo reso possibili gli interventi di messa in sicurezza e rigenerazione grazie all’attivazione del grande appalto triennale da 60 milioni di euro per la cura e la manutenzione del patrimonio arboreo cittadino. Gli alberi abbattuti a Villa Glori saranno tutti sostituiti nella prossima stagione utile. Abbiamo stabilito norme ferree a tutela del patrimonio ambientale, un obiettivo alto, sfidante, che nessuna amministrazione precedente ha mai nemmeno pensato di attuare. E di questa trasformazione in corso ci prendiamo tutto il merito”.