Avevano rubato due computer e una macchina fotografica, minacciando le vittime con delle forbici. Per questo un 31enne e una 29enne, entrambi di origine bosniaca, sono stati fermati. Avevano preso di mira un camper posteggiato in viale delle Belle Arti, di proprietà di una coppia di turisti tedeschi.

Il loro obiettivo era riuscire ad allontanarsi rapidamente dopo il furto dei pc e della fotocamera: la donna è entrata nel camper mentre il complice la stava aspettando in auto per scappare. La fuga, tuttavia, è stata un po’ più  movimentata del previsto. Il cittadino tedesco, infatti, ha sorpreso la donna mentre usciva con la refurtiva e ha tentato di fermarla, cercando di impedirle di salire a bordo dell’auto dove il suo complice l’attendeva.

Brandendo un grosso paio di forbici nei confronti della vittima, l’uomo e la sua compagna sono riusciti a scappare, lasciando però al turista rapinato una traccia: il numero di targa della macchina usata per la fuga. Gli investigatori del commissariato Villa Glori, diretto Anna Galdieri, sono così riusciti, grazie ad un’indagine lampo, a risalire all’identità dei due responsabili della rapina commessa.

Il 31enne è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, mentre la compagna, incinta, è stata denunciata.