9 Maggio 2019 - 10:44 . Valle Giulia . Ambiente

Valle Giulia, è tutto pronto per il programma di interventi di Retake di maggio

“Maggio a Valle Giulia”. È il nome dei tre eventi organizzati dal gruppo di volontariato cittadino RetakeRoma Parioli-Pinciano, in collaborazione con il comitato Giardino delle Belle Arti.

Dopo gli interventi realizzati dai residenti nel mese di aprile, per ripulire le aree intorno a via Francesco Jacovacci, le associazioni torneranno in azione e concluderanno ciò che hanno iniziato. Ci vorranno solo tre mattinate per terminare l’ultimo ciclo di grandi interventi prima della pausa estiva. Gli appuntamenti previsti sono fissati per l’11, il 18 e il 26 maggio, dalle 8:30 alle 14:30.

Si inizia il secondo sabato del mese, da viale delle Belle Arti. Gli interventi coinvolgeranno il tratto compreso tra l’incrocio con viale Bruno Buozzi a piazza Thorvaldsen, passando per il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. E consisteranno nella raccolta di ramaglie e rifiuti, nella pulizia delle caditoie dei tombini, nella rimozione degli adesivi abusivi e dei tag.

«Per questo intervento – sottolinea sulla pagina Facebook dell’evento Riccardo Schiavon, membro di RetakeRoma – è stato richiesto il supporto di Ama, siamo in attesa di dettagli operativi».

Si prosegue la settimana successiva con la riqualificazione di piazzale Winston Churchill, piazzale Simon Bolivar, e piazza Thorvaldsen. Stesso orario, stesse modalità di lavoro. E, infine, l’iniziativa si conclude l’ultima domenica di maggio in via Francesco Jacovacci.

Il cambio del giorno del weekend da dedicare al “maxi retake” di Belle Arti dipende dall’adesione di numerosi studenti. Lo spiega Sandra Naggar, amministratrice del gruppo Facebook Giardino delle Belle Arti: «Abbiamo ricevuto richieste da parte di tanti ragazzi per poter partecipare ai nostri eventi. In virtù di questo, per non fargli “marinare la scuola” anche se a fin di bene, abbiamo deciso di spostare l’intervento in via Jacovacci a domenica», scrive.

È tutto pronto per il “rush finale” a Valle Giulia. Ma cosa portare per partecipare? Nulla di particolare: basta vestirsi comodi, indossare un paio di guanti, essere forniti di una scopa da esterno, di sacchi neri a volontà e di una paletta. Per il resto, bastano la presenza, l’olio di gomito e l’amore per il proprio quartiere.