20 Novembre 2021 - 7:24 . Parioli . Cronaca

Dalle strade ai giardini: lo stato di viale di Villa Grazioli a pochi mesi dall’arrivo di Mattarella

Giardino e fontana in viale di Villa Grazioli
Giardino e fontana in viale di Villa Grazioli

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, diventerà presto un residente del nostro territorio. Il Capo dello Stato termina il mandato al Quirinale il prossimo febbraio e avrebbe deciso di proseguire la sua vita nella capitale in uno dei quartieri più affascinanti di Roma.

Una scelta compiuta in passato anche da Carlo Azeglio Ciampi che si trasferì con la moglie Franca in via Anapo dopo aver guidato il paese dal 1999 al 2006. Una traversa di via Salaria potrebbe ospitare anche Mattarella: la strada consolare divide il suddetto quartiere dai Parioli e da viale di Villa Grazioli, prossima (possibile) meta del primo cittadino italiano.

Viale di Villa Grazioli
Viale di Villa Grazioli

Un territorio di confine tra due quartieri nobili della capitale. Viale di Villa Grazioli è una zona residenziale che – parallelamente a via Lisbona – scende sino a via Panama. Una strada ricca di parchi e giardini, ma non esente dalle problematiche comuni del quartiere. E di tutta la città. I marciapiedi sono pieni di buche: foglie e aghi di pino ricoprono come un tappeto l’asfalto, accumulandosi negli angoli e tra le auto in sosta.

“La situazione è questa, c’è poco da dire. Speriamo che l’arrivo di Mattarella riporti decoro alla strada”. Così commenta una signora a passeggio con il cane nel giardino Edoardo Weiss che occupa la parte centrale di viale di Villa Grazioli. Un’area verde impreziosita da diverse aiuole, ma nel degrado: una panchina è rotta e alcuni rami a rischio caduta. Non se la passano meglio i cassonetti, con scatoloni e cartoni che invadono i marciapiedi.

Giardino Edoardo Weiss
Una panchina rotta nel giardino

Tante le problematiche, ma viale di Villa Grazioli conserva ancora il suo fascino. Il traffico e il caos della vicina via Salaria scompaiono del tutto nel silenzio dei giardini, interrotto solo dal cinguettio degli uccelli. Passeggiando di mattina sul viale si incontra poca gente: “Non mi meraviglia, se si cerca pace e tranquillità questa zona è ideale”.

A parlare così è l’edicolante di viale di Villa Grazioli, proprietaria dell’unica attività commerciale presente sulla lunga strada: “Qui ormai sono solo case e uffici. Neanche la vicinanza con l’università ha rianimato le cose”. Questo lo scenario che attende il Presidente Mattarella. Verde, tranquillità, ma poca cura e manutenzione.

Un paesaggio che caratterizza da sempre la zona, ma migliorato considerevolmente quando l’ex presidente del Senato, Franco Marini, prese casa nella vicina via Lima: “Le strade erano più pulite, passeggiava spesso per il quartiere e teneva alla cura degli spazi pubblici. Speriamo che l’arrivo di Mattarella riporti viale di Villa Grazioli alla pulizia di quegli anni”, chiude l’edicolante.

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