Attivisti all’attacco contro le recenti potature effettuate a Villa Glori. Secondo i comitati, sempre molto vigili sull’area verde, “le potature errate come quelle che si vedono nel video alterano la struttura della chioma dell’albero con conseguenze negative”.

In un post sulla pagina Facebook del comitato Villa Glori (raggiungibile a questo link).è stato aggiunto un breve filmato in cui si notano i pini ai quali è stata ridotta la chioma. “Così facendo — denuncia il comitato — si creano pericoli per la stabilità, aumentando il rischio di rottura di rami, e si riduce la superficie fogliare fotosintetizzante che provvede alla produzione di nutrimento e sostanze di riserva. Ciò comporta un reale ‘affamamento’ della pianta con ripercussioni su ogni sua componente compreso il sistema radicale”.

Il post continua senza usare mezzi termini: “Queste non sono potature, sono scempi biologici legalizzati che prendono spunto anche da capitolati e prezzi indicati nel prezzario regionale delle opere a verde totalmente inadeguato, ampiamente superato, che non è stato scritto su alcuna base scientifica, ma che è l’unico prezzario a cui tutte le pubbliche amministrazioni si riferiscono. Bisogna cominciare a cambiare le cose”.