13 Novembre 2021 - 7:24 . Flaminio-Parioli . Cronaca

L’assessora Paola Rossi: “Piena sintonia con il Comune, monitoreremo i lavori al tram 2”

di Marco Barbaliscia

Una nuova avventura e la stessa intraprendenza per cercare di portare a termine tutti gli impegni in programma. La presidente Francesca Del Bello ha nominato Paola Rossi come assessora alla Scuola e ai Lavori pubblici del II Municipio. Architetto e mamma di due figli, è reduce dall’esperienza come presidente della commissione Scuola nella precedente consiliatura ed è risultata la prima tra gli eletti nella lista Pd con 690 preferenze. Un carico di emozioni e responsabilità che Paola Rossi ha raccontato a Roma H24, analizzando i primi obiettivi del suo mandato.

Paola Rossi
Paola Rossi, assessora alla Scuola e ai Lavori Pubblici al II Municipio

Paola Rossi, si aspettava questo risultato alle elezioni?

“L’esito delle urne m’inorgoglisce. Il ringraziamento è duplice e va in primis al mio partito e alla presidente Del Bello per la fiducia accordatami. Poi da soli non si arriva da nessuna parte, quindi grazie a chi mi ha votato e sostenuto, una cosa mai scontata. Riflettere sul fatto che 690 persone abbiano scritto il mio nome e cognome sulla scheda elettorale fa uno strano effetto, emoziona e aumenta il senso di responsabilità. Spero di non deludere nessuno, ce la metterò tutta”.

Con quali motivazioni riparte?

“Il mio impegno è quotidiano. Sono una persona alla quale non piace delegare, e prima di recarmi in Municipio non posso esimermi dal compiere un giro del territorio per verificare di persona le criticità. Negli ultimi giorni sono stata in via Venezuela per le strutture scolastiche, ma anche in via di Villa Chigi per seguire i lavori della scuola Ferrini. L’obiettivo politico primario è riuscire a pianificare interventi senza limitarsi a risolvere le emergenze, cercando di dare continuità al lavoro svolto da chi mi ha preceduto”.

Come Municipio avete spesso lamentato la mancanza di collaborazione con il Comune per risolvere le criticità dei quartieri. Con il nuovo sindaco, come cambierà questo rapporto? 

“Nella mia esperienza ho sempre cercato contatti con il Comune. Ora parliamo lo stesso linguaggio, non solo come colore politico ma anche per intenti e prospettive. Sono pronta a relazionarmi in maniera attiva e nel mio campo ho già iniziato a farlo. Mi sono sentita con l’assessora alla Scuola, Claudia Pratelli, alla quale mi lega un rapporto di stima ed amicizia”.

L’assessora Pratelli parla di allungare l’orario dei nidi e tenere le scuole sempre aperte. E’ d’accordo? C’è già stato un confronto? 

“Le sue priorità coincidono con le mie. Già in passato mi sono battuta per un’apertura delle scuole anche il pomeriggio attraverso associazioni che potessero svolgere attività extracurricolari come teatro, musica o ceramica. Stesso discorso per i nidi. I bambini escono alle 16.30, è auspicabile prolungare l’orario per consentire ai genitori di avere il tempo di andare a prenderli dopo il lavoro senza dover fare affidamento ad altre soluzioni, come le babysitter, che rappresentano un costo per le famiglie. Le idee coincidono”.

Nella precedente amministrazione si è battuta molto sul progetto accessi sicuri nelle scuole. A che punto siamo e quali sono gli sviluppi futuri?

“Dal 2018, grazie all’operazione ‘Accessi scolastici sicuri’, sono stati eseguiti interventi su ben 13 scuole del territorio che avevano spazi esterni limitati e poco agibili e altri sono ancora in corso. Tra queste l’IC Alfieri Lante della Rovere, l’IC Settembrini, l’IC Via Volsinio e l’IC Via Micheli. Ora vogliamo passare ad un secondo livello, concentrando l’azione sulle scuole che avevamo lasciato indietro perché urbanisticamente sicure e con marciapiedi già larghi. L’obiettivo è ampliare gli spazi all’aperto adiacenti alle scuole, rendendoli più piacevoli”.

Un esempio?

“Quanto stiamo facendo alla scuola Ferrini in via di Villa Chigi. Lì è partita una progettazione più articolata che riguarda lo spazio esterno con l’arricchimento dei marciapiedi grazie a nuove panchine e la piantumazione di altri alberi. La piazza avrà completamente uno spazio nuovo. I lavori sono iniziati a settembre e il maltempo sta un po’ allungando i tempi di consegna. La prossima settimana dovremo però riaprire la parte su via di Valnerina. La Ferrini rappresenta solo un inizio: l’elenco è lungo e comprende anche il plesso dell’IC Settembrini in via Asmara e via Pinciana”.

Capitolo Lavori Pubblici: nel Trieste-Salario tra le priorità di Del Bello c’è la pedonalizzazione di piazza Mincio. A che punto è il progetto? 

“E’ una procedura lunga, che coinvolge anche il Campidoglio. Stiamo completando il progetto per il restyling della piazza, con l’idea di pedonalizzarla. Allo stato attuale piazza Mincio è poco più di una rotatoria. Il trasporto pubblico e privato sono importanti, come i parcheggi, ma non possiamo mortificare così un luogo pieno d’arte e di storia”.

A che punto sono i lavori sulla linea del tram 2? Si ha un’idea su quando sarà ripristinato il servizio?

“Non è materia municipale, ma comunale. E’ un lavoro impegnativo, ma parlare di tempi non spetta a me. Da parte nostra c’è un costante sollecito e controllo dei lavori”.

C’è invece un’idea sulle tempistiche per la riapertura del garage del mercato di via Catania?

“Anche qui il discorso è complicato e coinvolge un coacervo di responsabilità da dipanare con attenzione. Il progetto sarà ripreso, stabilendo le relazioni con l’amministrazione centrale con l’obiettivo di accelerare i tempi e lavorare in sinergia. Le competenze spezzettate allungano tutto”.

Scuola e Lavori Pubblici sono deleghe impegnative soprattutto per chi, come lei, è alla prima esperienza da assessore. Quali sentimenti prova? Alla fine sarà soddisfatta se…

“Non nascondo la mia paura. Sono deleghe importanti e pesanti che mi rilasciano forti emozioni. So di non essere Wonder Woman e conosco l’enorme carico di lavoro avendolo testato nella mia esperienza da consigliera. All’edilizia scolastica e ai lavori pubblici si aggiunge la delega alle Politiche Educative. E’ un oceano, alla fine della nuotata mi riterrò soddisfatta solo se avrò fatto tutto ciò che c’è da fare. Sono testarda, un passo alla volta arriveremo al traguardo con il lavoro, attenzione e tanta passione”.