Cancelli chiusi e tonnellate di ingombranti abbandonati. È la laconica scena, quasi quotidiana, alla quale assistono i passanti di via dei Campi Sportivi dove, al civico 100, sorge un centro di raccolta Ama.

La polemica è accesa dall’assessore al Verde del II Municipio, Rino Fabiano, tramite un post su Facebook. “Orari scritti col pennarello, cancelli chiusi come da orario, le persone arrivano e buttano tutto fuori i cancelli – scrive Rosario che poi si rivolge direttamente alla prima cittadina, Virginia Raggi -. Cara sindaca e carissimo amministratore delegato Ama, va bene risparmiare sui servizi (e questo lo abbiamo capito perché tutto ciò che chiediamo ci viene detto che non si può fare perché è extra Tari), ma almeno una targa ufficiale con una tabella degli orari si potrebbe acquistare? Ritengo indecente anche che qualcuno scarichi i propri scarti davanti ai cancelli chiusi, dimostrando una profonda arroganza e disprezzo del lavoro altrui… No, non va per niente bene…”.

Il post è stato pubblicato a stretto giro di posta dopo quanto diffuso, in una nota, da Ama: “Tra gli episodi più eclatanti  – ha scritto la municipalizzata che si occupa della raccolta e del trattamento di rifiuti al riguardo la presenza di ingombranti nelle strade – una distesa di scaffali, frigoriferi e lavatrici che ha occupato un intero marciapiede di via Borgo Ticino nel XV municipio e una vera e propria mini discarica formata da sedie, vecchie valigie e pezzi di mobilio a pochi passi dal centro di raccolta Ama di via dei Campi Sportivi nel II”.

L’isola ecologica di via dei Campi Sportivi, come riporta appunto un pezzo di cartone scritto a mano e firmato “la direzione”, è aperta dal lunedì al sabato, dalle 7 alle 12.