14 Aprile 2021 - 15:43 . Flaminio-Parioli . Cronaca

Occupazione del Globe Theatre, la figlia di Proietti: “Mio padre sarebbe stato solidale”

Il Globe Theatre occupato
Il Globe Theatre occupato

“Mio padre probabilmente sarebbe stato solidale anche lui. Quando si parla di persone che vogliono lavorare e vogliono stare sul palcoscenico, credo che non si possa essere d’accordo”.

Carlotta Proietti, figlia di Gigi, scomparso il 2 novembre scorso, ‘padre’ del Globe Theatre di Villa Borghese, interviene sull’occupazione del teatro del 14 aprile da parte della rete dei Lavoratori spettacolo e cultura.

“Questa mattina – ha raccontato Carlotta Proietti – è stata una doccia fredda perché non sapevamo nulla di questa occupazione. Tengo a chiarire una cosa, noi abbiamo una posizione particolare rispetto a questo posto, nel senso che la proprietà è del Comune mentre per quanto riguarda la gestione dei teatri di Roma, la nostra società di produzione eredita la direzione artistica che era di mio padre. Sul resto non abbiamo nessun potere. Però questo posto è un po’ come casa e quindi chiedo ai ragazzi di trattarlo bene, perché ci teniamo tanto alla struttura. Puntiamo a fare la stagione e a lavorare” – conclude.

Gli occupanti chiedono una riforma del settore a tutela dei lavoratori precari.