14 Agosto 2020 - 17:30 . Flaminio-Parioli . Cronaca

Le nostre scuole ripartono dai musei e dalle parrocchie: ecco il piano per settembre

Maxxi
Maxxi

Le scuole del Flaminio e dei Parioli ripartono dai musei e dalle parrocchie. Accantonata l’idea dei gazebo nei cortili degli istituti, il II Municipio cerca degli spazi ulteriori per far riprendere le lezioni agli alunni in sicurezza, con tutte le precauzioni per via del Covid-19.

Maxxi, Explora, Macro, le chiese. Sono queste le strutture che potrebbero ospitare alcuni degli studenti del quartiere.

Ma nel dettaglio qual è piano di via Dire Daua? A spiegarlo a RomaH24 è la consigliera Paola Rossi: “La maggior parte delle scuole del nostro territorio hanno aule molto ampie, di circa 50-60 m². E questo permette l’ingresso di circa 24 ragazzi, qualora le classi vengano dotate dei banchi singoli. Per quelle meno capienti, invece, saranno utilizzati laboratori e, forse, le palestre, anche se l’assessore Frongia non è d’accordo perché potrebbero rovinarsi le pavimentazioni, ma noi cercheremo di mantenerle nel programma”.

Gli istituti avranno comunque bisogno di alcuni interventi per adeguarsi al rispetto delle norme: “Lo scorso 26 luglio abbiamo richiesto i fondi PON per l’edilizia scolastica – prosegue Rossi -. Servirà abbattere alcuni tramezzi, riqualificare alcuni ingressi carrabili finora inutilizzati e riattivare dei servizi igienici“.

Inizialmente, tra le ipotesi al vaglio del Municipio c’era quella di installare dei gazebo per fare lezione: “Questa soluzione era stata richiesta soltanto dalla Boccioni, ma ne volevano uno di 144 m² e non avevamo i fondi per accontentarli. Inoltre si tratta di una scuola dell’infanzia, per cui le linee guida della Regione non prevedono il distanziamento tra i bimbi“, spiega la consigliera.

Niente gazebo, quindi. Ma alcuni istituti hanno bisogno di spazi ulteriori per ripartire. Come la Settembrini: “Sì, ce li hanno chiesti. Così abbiamo fatto domanda al vicariato per le parrocchie, al Macro, al museo Explora e al Maxxi – conclude Rossi -. In quest’ultimo caso, però, ci è stato risposto che potrebbe essere messa a disposizione un’aula, ma avrebbe bisogno di manutenzione perché possa ospitare fino a 28 ragazzi, ma i costi non sono sostenibili per il Municipio. Continuiamo a lavorare per farci trovare pronti in vista del ritorno in aula, siamo fiduciosi”.