31 Dicembre 2020 - 8:50 . Flaminio-Parioli . Curiosità

Le 5 storie simbolo del Flaminio e dei Parioli nel 2020

SUSANNA. “Sono stata la leggenda di via Salaria, ma ora basta con la strada. Ho deciso di ritirarmi”. La nuova vita di Susanna, la prostituta in bicicletta che per tanti anni ha fatto su e giù per la consolare alle porte del quartiere.
SUSANNA. “Sono stata la leggenda di via Salaria, ma ora basta con la strada. Ho deciso di ritirarmi”. La nuova vita di Susanna, la prostituta in bicicletta che per tanti anni ha fatto su e giù per la consolare alle porte del quartiere.

Quali sono state le storie più emozionanti di questo lungo e difficile 2020? Al Flaminio e ai Parioli ci sono davvero tantissimi volti da raccontare. A poche ore dal 2021, riviviamo – anche attraverso le immagini – le vicende più simboliche e commoventi.

LICEO LUCREZIO CARO

Un murales per celebrare le Olimpiadi del 1960 realizzato dagli studenti del liceo di via Venezuela prima del lockdown all’interno del cortile della scuola.

LA STAZIONE FANTASMA

La «Nuova fermata Villa Savoia per alte personalità», questo il nome di una piccola stazione ferroviaria che avrebbe dovuto sorgere al chilometro 8.381 della linea Roma-Orte, poco distante da Ponte Salario.

L’INCENDIO SULL’OLIMPICA

Le storie delle famiglie che da trent’anni erano stanziate alla foce dell’Aniene e che hanno perso tutto nel rogo dell’8 agosto.

LAURA QUARANTA

Dal 1960 al 1967 Laura Quaranta ha vissuto all’interno del Forte Antenne, oggi abbandonato, sopra Villa Ada. La sua famiglia era arrivata nel 1944 quando al nonno Domenico fu affidato l’orto appartenente alla famiglia reale.

SUSANNA

“Sono stata la leggenda di via Salaria, ma ora basta con la strada. Ho deciso di ritirarmi”. La nuova vita di Susanna, la prostituta in bicicletta che per tanti anni ha fatto su e giù per la consolare alle porte del quartiere.