“Prendiamo la notizia come un buon auspicio, una volontà a tutelare e a conservare le botteghe storiche del territorio. Penso che possa rappresentare l’inizio di un percorso da compiere insieme al Municipio”. Giulio Anticoli, commerciante di viale Somalia e presidente dell’associazione Botteghe Storiche accoglie con favore l’iniziativa di via Dire Daua di istituire un riconoscimento per omaggiare ogni anno la migliore, tra le circa duecento, bottega storica del II Municipio. Ma ha qualche riserva.

“L’iniziativa è bella — spiega Anticoli —, i riconoscimenti gratificano, ma prima bisogna che si realizzino azioni concrete a sostegno del commercio”. Quindi porta l’esempio della “sua” viale Somalia: “Il cantiere Acea sta mettendo in crisi i negozi della zona, non c’è passaggio di auto e quindi neanche di clienti. Ecco, un piano diverso per la viabilità andava fatto”.

L’idea, anzi la delibera, di premiare annualmente la migliore bottega storica del II Municipio è a firma dell’assessora, con delega al Commercio, Valentina Caracciolo. Tramite il documento, la giunta “si impegna ad attivare iniziative di riconoscimento e valorizzazione delle botteghe storiche presenti sul territorio attraverso la creazione di un marchio ad hoc da realizzare a seguito di concorso di idee”.

Il Municipio dovrà lavorare ora per definire tempi e modalità di organizzazione del premio. Un apposito evento che dovrebbe svolgersi ogni anno nella cornice dell’Auditorium Parco della Musica (al momento non è stata ancora fissata una data per il primo appuntamento).