14 Aprile 2020 - 8:40 . Flaminio . Cronaca

Flaminio, tutto pronto per la riapertura del presidio Asl. Ecco i prossimi step

L'ex presidio Asl in piazza Gentile da Fabriano
L'ex presidio Asl in piazza Gentile da Fabriano

Molto presto viale degli Olimpionici avrà un nuovo presidio medico. È quanto fa sapere la Asl Roma 1, secondo cui mancano solo le firme dei contratti per la nuova sede del Villaggio Olimpico.

Una notizia che il quartiere attende dal lontano 2014, quando venne chiuso il poliambulatorio in piazza Gentile da Fabriano, poiché gravato da un canone di locazione molto elevato.

Un problema, ad oggi, in via di risoluzione, con la Asl che conferma quindi quanto dichiarato pochi giorni fa dal presidente della Commissione Patrimonio e Politiche Abitative di Roma Capitale, Francesco Ardu: “Lo scorso 20 marzo in Giunta Capitolina è stata approvata la delibera di concessione dell’immobile di via degli Olimpionici 19, con ingresso al numero civico 17, all’Asl Roma 1 per istituire un presidio sanitario nel II Municipio. Oggi (3 aprile, ndr) c’è stata l’approvazione da parte della Commissione Patrimonio e Politiche Abitative, alla sua prima volta online. Si tratta di un fondamentale atto atteso da anni da tutti quegli abitanti compresi nella zona cittadina fra i quartieri Flaminio e Parioli“.

Ma facciamo un passo indietro. Cosa successe al presidio di piazza Gentile da Fabriano? In data 26 settembre 2013, il consiglio del II Municipio approvò all’unanimità un ordine del giorno con cui si impegnava il presidente della Giunta a mettere a disposizione della ex Asl RMA l’immobile comunale di via degli Olimpionici. I locali, di proprietà del Dipartimento Patrimonio e Politiche abitative di Roma Capitale, erano stati acquistati dalla ex Asl RMA, che aveva provveduto a tutti i lavori di ristrutturazione per un costo complessivo di 105.522 euro, rendendolo idoneo sul piano strutturale allo svolgimento dell’attività sanitaria.

E allora perché il presidio non era stato riaperto? La Asl aveva fatto domanda per la regolarizzazione amministrativa della pratica al Comune, che ha richiesto a sua volta un canone di poco inferiore ai 1.300 euro, ossia il 75% del valore di mercato del bene calcolato sui dai dell’Omi (Osservatorio mercato immobiliare).

Una cifra ritenuta troppo alta dalla Asl. Così, per anni, l’immobile di via degli Olimpionici, seppur ristrutturato e idoneo all’uso, non è stato aperto al pubblico poiché mancava il contratto di locazione sottoscritto.

Firme che ora – fa sapere appunto alla Asl – si apprestano a essere apposte, alcuni mesi dopo – era il 19 giugno – che il consigliere regionale del Lazio Pino Cangemi, coadiuvato dall’associazione di zona “Movimento Cittadini Municipio 2″, aveva inviato un’interrogazione al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e all’assessore alla Sanità Alessio D’Amato. Una lettera a cui aveva fatto seguito, il 4 luglio, un sollecito.

E ora, 6 anni dopo dalla chiusura a piazza Gentile da Fabriano, a Roma Nord verrà restituito il suo presidio.

LEGGI lo speciale (a cura di Claudio Lollobrigida)