10 Luglio 2020 - 16:03 . FuoriQuartiere . Curiosità

Festa al Bioparco, nate due leonesse di una specie in pericolo. Foto e video

Le due cucciole sorvegliate dalla madre.  Foto Massimiliano Di Giovanni, archivio Bioparco
Le due cucciole sorvegliate dalla madre. Foto Massimiliano Di Giovanni, archivio Bioparco

Festa doppia al Bioparco. Il 29 aprile scorso, in pieno lockdown da Coronavirus, all’ex Giardino zoologico di Villa Borghese sono nati due rarissimi cuccioli di leone asiatico. I fiocchi sono rosa giacché papà Ravi, 4 anni, e mamma Sajani, 7, hanno dato alla luce due leonesse.

Mamma Sajani con le sue cucciole. Foto di Massimiliano Di Giovanni, archivio Bioparco

Le due nuove regine ancora non hanno un nome, a darglielo saranno i bambini tramite un contest che verrà presto lanciato sui canali social del Bioparco. Le cucciole godono di ottima salute e vengono costantemente accudite dalla madre. In queste ultime settimane stanno cominciando a prendere gradualmente confidenza con il loro recinto e il 10 luglio sono state presentate al mondo. Il loro destino sarà deciso da un pool internazionale di scienziati e animalisti. Probabilmente, una volta cresciute, saranno liberate in un’area protetta.

Quello della nascita delle leonesse si tratta di un evento straordinario che ha destato l’attenzione della comunità scientifica internazionale. La specie Panthera leo persica si trova a un passo dall’estinzione, si calcola che al mondo ne esistano appena 500 esemplari, la maggior parte stanziale nella piccola riserva indiana del Gir. Bracconaggio e distruzione del loro habitat ne stanno mettendo a rischio la sopravvivenza.

Sajani allatta le sue cucciole. Foto di Massimiliano Di Giovanni, archivio Bioparco

A rendere gli onori istituzionali alle leonesse, a tutti gli effetti “cittadine” di Roma, è stata la sindaca Virginia Raggi: “La nascita di questi due cuccioli di leone asiatico è un’ottima notizia. Un vero e proprio simbolo di speranza e di rinascita. Il Bioparco di Roma è un posto unico, dove i nostri bambini possono imparare a conoscere gli animali e a rispettarli. Un luogo importante anche per la tutela e la salvaguardia di specie protette e in via di estinzione come quella di questi leoncini”.

Il presidente della Fondazione Bioparco, Francesco Petretti

Il presidente della Fondazione Bioparco, Francesco Petretti, commenta: “Durante il lockdown, a seguito del crollo dei flussi turistici, l’estinzione ha subito una fortissima accelerazione in tutto il pianeta. Il bracconaggio dilaga, non più arginato dall’alternativa economica del turismo sostenibile nei parchi, migliaia di animali sono stati massacrati. Il conto alla rovescia per molte specie ha subito una forte accelerazione. In questo contesto, la sola alternativa alla perdita delle specie e quindi all’erosione della biodiversità è rappresentata dai parchi zoologici come il Bioparco che, in tutto il mondo, fronteggiando una situazione difficilissima, continuando a mantenere popolazioni di animali rarissimi e minacciati”.