12 Agosto 2022 - 16:37 . Flaminio . Sport

Minisini oro “romano”nel sincro maschile agli Europei al Foro Italico. E poi altri tre squilli. Attesa per Paltrinieri in finale negli 800

Il romano Giorgio Minisini medaglia d'oro nella sua città
Il romano Giorgio Minisini medaglia d'oro nella sua città

E’ romana la prima medaglia d’oro dell’Italia agli Europei di nuoto in corso al Foro Italico. Giorgio Minisini è nella storia. Il 26enne “romano de Roma” è il primo campione d’Europa nel sincro maschile, con l’oro conquistato nel solo tecnico agli Europei in corso a Roma, davanti al pubblico in delirio. L’azzurro ha ottenuto un punteggio di 85.7033, con un vantaggio abissale davanti agli unici altri finalisti: lo spagnolo Fernando Diaz Del Rio (79.4951) e il serbo Ivan Martinovic (58.8834). Minisini, allenato dal direttore tecnico della Nazionale, Patrizia Giallombardo, e tesserato con Aurelia Nuoto e Fiamme Oro, si è dunque imposto nella prima finale europea a livello assoluto del singolo maschile. Il bicampione del mondo del duo mixed in coppia con Lucrezia Ruggiero, ha presentato il esercizio tecnico dal titolo ‘A Plastic Sea’, ispirato dalle parole di David Attenborough, divulgatore scientifico e naturalista britannico, sull’impatto dell’attività umana sugli ecosistemi marini.
Sempre nel sincro, altra medaglia d’argento con la squadra degli highlights. Il gruppo azzurro composto da Domiziana Cavanna, Linda Cerruti, Costanza Ferro, Gemma Galli, Marta Iacoacci, Marta Murru, Enrica Piccoli, Federica Sala e Francesca Zunino, ha totalizzato il punteggio di 91.7000. Sul primo gradino del podio l’Ucraina con 94.0667, mentre la Francia è medaglia di bronzo con 89.2000.

Ma poi sono arrivate altre tre medaglie d’oro. Margherita Panziera è medaglia d’oro nei 200 dorso . L’azzurra ha chiuso in 2’07″13, davanti alla britannica Katie Shanahan e alla ungherese Dora Molnar.
Thomas Ceccon è medaglia d’oro nei 50 farfalla. L’azzurro ha chiuso in 22″89 davanti al francese Maxime Grousset (22″97) e al portoghese Diogo Matos Ribeiro, 23″07.
Nicolò Martinenghi è medaglia d’oro nei 100 rana. L’azzurro ha toccato in 58″26. Doppietta Italia sul podio con Federico Poggio (58″98). Bronzo al lituano Andrius Sidlauskas (59″50).

Intanto, é attesa per Gregorio Paltrinieri (nella foto sotto) in finale negli 800 agli Europei di nuoto di Roma.


Il campione di Carpi chiude le batterie della seconda giornata centrando la qualificazione nonostante la concorrenza tutta in casa, con ben 4 azzurri in acqua: alla fine passano Greg e il baby Lorenzo Galossi, mentre si fermano Gabriele Detti e Luca De Tullio. Terzo tempo per Paltrinieri, 7’48″91, quarto per Galossi, 7’49″08. Davanti a loro ci sono l’ucraino, campione europeo e bronzo iridato in carica Mykhaylo Romanchuk in 7’47″93 e il tedesco Lukas Maertens in 7’48″38. “Le sensazioni sono buone, anche se stamattina ho faticato e non è stata facilissima. Però è una stagione molto lunga e va tenuto conto anche di questo”, racconta Greg. “Ho cercato di stare davanti perché sapevo che era dura con quattro italiani in acqua e che dovevo tirare. Però sono in finale, vediamo domani. Non ci sarà Wellbrock ma Maertens lo vedo agguerrito, come Romanchuk. Sarà ostica. Ma nessuna strategia particolare, devo tirare e cercare di stare là. Meno male che ci sarà il tifo del pubblico, così mi gaso subito”.
Sorride, nonostante la fatica, Galossi ieri argento con la 4×200 sl. “Ho accusato un po’ la stanchezza, dopo la finale con la staffetta di giovedì sera – sostiene il 16enne romano, tesserato per CC Aniene, seguito da Christian Minotti – E’ andata comunque benissimo: non ho forzato troppo nella prima parte di gara e poi ho accelerato nella seconda. Domani sarà una finale esaltante”.