3 Settembre 2020 - 8:00 . Flaminio-Parioli . Scuola

Distanziamenti e banchi monoposto: così le nostre scuole si preparano alla riapertura

Il liceo Tito Lucrezio Caro
Il liceo Tito Lucrezio Caro

Il 14 settembre è una data attesa ma anche temuta, perché il Covid-19 circola ancora e nessuno sa prevedere come evolverà la curva dei contagi nei prossimi mesi. Ma qual è il quadro generale delle scuole dei nostri quartieri ai primi di settembre? C’è chi è pronto e chi ancora attende i banchi monoposto o l’assegnazione di spazi alternativi. Per alcuni istituti l’emergenza attuale è anche l’occasione per riqualificare spazi inagibili da anni. Ecco una panoramica di alcuni degli istituti più rappresentativi.

LICEO LUCREZIO CARO
I corsi di recupero hanno avuto inizio on line dal 1° settembre. Cosa accadrà invece dal 14? Tutti i laboratori e gli spazi liberi della scuola sono stati convertiti in aule, ma almeno inizialmente solo 35 classi frequenteranno in presenza. Le altre 15 lavoreranno a gruppi, metà on line e metà in presenza con turni settimanali. Per queste ultime classi ogni tre settimane ci sarà un sabato dedicato ai compiti in classe. Questa organizzazione andrà avanti per circa due mesi, fino a che i nuovi locali – in via India e in una struttura abbandonata da anni di via Venezuela 43 – saranno pronti.

Nell’edificio di via India, inoltre, sempre ad agosto, è stato liberato l’alloggio dell’ex custode (circa 100 metri quadrati) e sono stati reperiti i fondi per trasformare gli ambienti in aule per rendere ancora più sicuri e funzionali i locali della scuola.

ISTITUTO COMPRENSIVO VIA BOCCIONI

Fanno capo a questo istituto la primaria Principessa Mafalda, la primaria San Pio X, la secondaria di I grado Ippolito Nievo e la Casa dei Bambini Montessori a Forte Antenne. In questo caso i banchi monoposto, 300 in tutto, sono arrivati già dal primo luglio e sono stati distribuiti su tutti i plessi per integrare la dotazione già esistente di banchi individuali. Le aule sono state predisposte con il dovuto distanziamento e l’istituto è pronto. Nei prossimi giorni si terranno incontri del collegio docenti per condividere un vademecum su riapertura, gestione dell’entrata e dell’uscita, kit per i docenti, responsabilità genitoriali, regole per gli intervalli e per la socializzazione.

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE TOMMASO SALVINI

L’IIS Tommaso Salvini

L’istituto riunisce l’omonima scuola, il liceo classico Goffredo Mameli di via Micheli, e l’Antonio Genovesi di via Caposile a Prati. La scuola ha fatto e sta facendo tutto il possibile per garantire il miglior servizio possibile, ridistribuendo e adattando le aule nel rispetto del distanziamento di un metro tra le “rime buccali”, vale a dire tra un allievo e l’altro. L’istituto è ancora sprovvisto, come riportato sul sito ufficiale, dei banchi monoposto richiesti all’Ufficio scolastico regionale e al Ministero dell’istruzione, e di 35 aule o spazi alternativi per consentire la didattica in presenza alle 94 classi complessive.

LICEO CHATEAUBRIAND
In via di Villa Ruffo gli spazi saranno organizzati in modo da mantenere la massima distanza possibile tra gli alunni. Ogni classe sarà divisa in due gruppi e disporrà di due aule. Negli spazi esterni si applicherà la distanza fisica. Un referente Covid verrà nominato per ciascuno dei due siti della scuola, quello di Villa Patrizi e quello di via Malpighi.