13 Gennaio 2021 - 12:45 . FuoriQuartiere . Cronaca

Covid, ecco il vaccino Moderna. FederFarma: “Pronti a conservarlo e distribuirlo”

Vaccino
Vaccino

Diecimila dosi del secondo vaccino contro il Covid-19 stanno per arrivare nella Regione Lazio. Dopo quello Pfizer-BioNTech, l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha dato il via libera al vaccino statunitense Moderna.

Nonostante entrambi i vaccini abbiano lo stesso utilizzo di azione e la stessa modalità di somministrazione (due iniezioni intra-muscolari, nel braccio sotto la spalla, a una certa distanza temporale l’una dall’altra), Moderna può essere conservato a -20 gradi, temperatura ben più alta dei -75 gradi dello Pfizer.

Proprio in merito al vaccino Moderna, è intervenuto il presidente di FederFarma Roma Andrea Cicconetti, che ha spiegato: “Siamo pronti a tenere e distribuire le dosi, tanto più che per conservarle c’è bisogno di un banale freezer congelatore di cui molti farmacisti sono già in possesso”.

Vaccini nella Asl Roma 1

Come FederFarma stiamo preparando un documento abbastanza articolato, da sottoporre alla Regione Lazio, con il piano operativo per la somministrazione dei vaccini anti-Covid nelle farmacie“, ha aggiunto Cicconetti, “così come avvenuto per i test rapidi”.

Per quanto riguarda le tempistiche, il presidente di FederFarma Roma non si sbilancia: “Al momento non possiamo fare alcuna previsione sui tempi“.

Il vaccino Moderna

Il vaccino Moderna deve essere somministrato in due dosi da 100 microgrammi a 28 giorni di distanza l’una dall’altra ed è indicato per i pazienti a partire dai 18 anni di età.

L’immunità al virus si considera completamente acquisita a partire dalla seconda settimana successiva alla seconda somministrazione.

Le dosi arrivate nella nostra regione verranno distribuite dal Ministero della Difesa nei vari centri di somministrazione con l’impiego di mezzi militari.